martedì 30 maggio 2017

[Libri] Tutta colpa di un fulmine di Arianna Leoni




Titolo: Tutta colpa di un fulmine
Autore: Arianna Leoni
Editore: Mondadori
Formato: eBook
Pagine: 158
ISBN-10: 8852079319
ISBN-13: 9788852079313

Virginia pensa che i maschi siano creature maleodoranti che ascoltano musica trash, studiano il minimo e alle ragazze fanno complimenti romantici come il morbillo. Suo fratello gemello Leon pensa che le femmine siano secchione, perfettine, frignone e divertenti come una verifica a sorpresa. Ma cosa sanno davvero i ragazzi delle ragazze e viceversa? A causa di un fulmine Virginia e Leon si ritrovano l'uno nel corpo dell'altra. Brufoli compresi. Virginia teme che il nuovo Leon possa rovinarle la media scolastica e Leon è costretto a una sessione di shopping (con tanto di sfilata!), prima di convincersi che maschi e femmine non sono poi così diversi. Ma, anzi, hanno tante cose da dirsi...


Questo libro mi ha sorpresa, mi aspettavo una storia banale e indirizzata esclusivamente agli adolescenti, invece ho trovato i personaggi molto simpatici e piuttosto maturi per la loro età. L'autrice è stata brava a interpretare i loro pensieri senza cadere negli stereotipi, l'espediente del fulmine è un po' banale e già visto ma è la scusa per introdurre argomenti ben più profondi, cioè le differenze tra maschi e femmine in pensieri e comportamenti, i loro dubbi e le incertezze dell'età.
I protagonisti, Virginia e Leon, mi sono piaciuti, così come ho apprezzato i vari compagni di scuola che gli ruotano attorno, tutti ben caratterizzati. Queste figure non sono poi così diverse da quelle che abbiamo incontrato tutti, almeno una volta, durante la nostra carriera scolastica e ciò mi ha fatto pensare che anche se gli anni scorrono e la tecnologia avanza, quello che passa nella mente dei ragazzi sia, a grandi linee, in realtà sempre lo stesso: a 13 anni si pensa alla fine delle medie e alla nuova vita alle superiori, si sogna di diventare grandi, si sperimentano le prime cotte e ci si confida con i migliori amici. Questo romanzo per qualche ora mi ha fatto tornare indietro nel tempo e mi ha lasciato il sorriso sulle labbra.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
The Hunting Word Challenge: fulmine (nel titolo e in copertina)

venerdì 26 maggio 2017

[Libri] Harry Potter e il calice di fuoco di J.K. Rowling




Titolo: Harry Potter e il calice di fuoco
Autore: J.K. Rowling
Editore: Salani
Formato: Copertina rigida
Pagine: 627
ISBN-10: 888451049x
ISBN-13: 9788884510495

È un momento cruciale nella vita di Harry Potter: ormai è un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa dei pestiferi Dursley, vuole sognare la Cercatrice del Corvonero per cui ha una cotta tremenda... E poi vuole scoprire quali sono i grandiosi avvenimenti che si terranno a Hogwarts e che riguarderanno altre due scuole di magia e una grande competizione che non si svolge da cento anni. Harry Potter vuole davvero essere un normale mago di quattordici anni. Ma sfortunatamente, Harry non è normale — nemmeno come mago. E stavolta, la differenza può essergli fatale.


Di questo quarto libro della serie ho apprezzato moltissimo la capacità dell'autrice di inserire nuovi personaggi e creare situazioni diverse, riuscendo a non annoiare il lettore e a portare avanti la storia principale in modo del tutto nuovo. L'idea del Torneo Tremaghi è bellissima e permette di introdurre tanti dettagli in modo lineare a piacevole.
Rispetto ai precedenti, ho trovato questo romanzo più maturo, al pari della crescita anagrafica di Harry assistiamo, infatti, all'evoluzione di una trama che diventa sempre più complessa e adulta, a partire dai contenuti descritti, molto più crudi ed espliciti rispetto al passato. Essendo la serie dedicata ai ragazzi, è come se gli argomenti dei libri crescessero insieme a loro, passando da una platea di bambini a una di adolescenti, oltre ovviamente ai tanti lettori adulti dei quali faccio parte.
Nonostante il numero di pagine sostenuto, la narrazione è molto scorrevole, i racconti delle prove del Torneo sono coinvolgenti e appassionanti, il doppio colpo di scena che svela il colpevole per me è stato piuttosto inaspettato, mentre ho trovato prevedibile il ritorno del cattivo, anticipato da tanti particolari disseminati già nei volumi precedenti.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: Fantasy (4)
La Ruota delle Letture: obiettivo 5 - leggi un libro nel cui titolo siano contenuti uno o più nomi di persona
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Indonesia - leggi un libro con i draghi

giovedì 25 maggio 2017

[Ricetta] Torta al cacao con crema stracciatella

Ogni anno, ormai per tradizione, preparo la torta di compleanno per il mio fidanzato. Quest'anno la scelta è caduta su un dolce con la base al cacao e una crema nuova (ricetta da Giallo Zafferano) che ci è piaciuta molto e quindi replicherò sicuramente.


INGREDIENTI:
3 uova
180 gr di zucchero semolato
125 gr di burro
150 ml di latte scremato
250 gr di farina
100 gr di fecola
3 cucchiai colmi di cacao amaro in polvere
1 bustina di lievito in polvere per dolci 

PER LA CREMA STRACCIATELLA:
350 gr di panna fresca liquida 
170 gr di latte condensato
8 gr di gelatina in fogli
200 gr di cioccolato fondente
1 cucchiaino di Mielbio Millefiori Rigoni di Asiago
vaniglia in polvere q.b.

PER GUARNIRE:
150 gr di panna fresca liquida
100 gr di cioccolato fondente

Ho separato gli albumi e i tuorli, ho montato i primi a neve e tenuti da parte. Con le fruste elettriche, ho montato tuorli e zucchero fino a ottenere un composto spumoso, ho quindi aggiunto il burro sciolto e fatto raffreddare, il latte, la farina e la fecola setacciate con il lievito e il cacao setacciato, mescolando bene. In ultimo, ho unito anche gli albumi montati e ho amalgamato mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Ho versato in uno stampo imburrato e infarinato e ho cotto in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti, lasciando il dolce all'interno a forno spento per altri 10 minuti,  
Ho preparato la crema stracciatella: ho messo la gelatina in acqua fredda per 10 minuti. Ho scaldato 50 ml di panna al microonde e ho unito la gelatina strizzata, mescolando per scioglierla bene. 
Nella planetaria con la frusta ho montato per 5 minuti il latte condensato, il composto di panna e gelatina, una punta di cucchiaino di vaniglia e il miele. Ho coperto con la pellicola e messo in frigorifero a raffreddare per 5 minuti. Ho montato la restante panna con le fruste, ho quindi aggiunto l'altro composto e il cioccolato fondente tritato con il coltello.
Ho tagliato la torta in tre dischi e ho spalmato due strati con la crema. 
Per la copertura, ho fatto sciogliere in un pentolino il cioccolato spezzettato con la panna, ho fatto raffreddare la ganache e l'ho distribuita sulla torta. Ho tenuto in frigorifero fino al momento di servire.

sabato 20 maggio 2017

[Libri] Il rumore della pioggia di Gigi Paoli



Titolo: Il rumore della pioggia
Autore: Gigi Paoli
Editore: Giunti
Formato: eBook
Pagine: 288
ISBN-10: 8809848446
ISBN-13: 9788809848443

Sono ormai alcuni giorni che Firenze è sferzata da una pioggia battente. Il giornalista Carlo Alberto Marchi è intrappolato nella sua auto quando apprende che in un palazzo di via Maggio, la strada degli antiquari, viene trovato morto con ventitré coltellate l'anziano commesso di antichità religiose più famoso di Firenze. Si tratta di un semplice omicidio? Le piste che si affacciano nel corso dell'indagine sono tante e mai univoche... Un personaggio irresistibile e una tensione che si fa palpabile a ogni pagina. Un esordio sorprendente nell'ambito del noir italiano.


Il romanzo, pur avendo come base il classico omicidio e le conseguenti indagini da parte delle forze dell'ordine, è molto diverso da ciò a cui siamo abituati. Il punto di vista è infatti quello, nuovissimo per me, del giornalista che si trova, un po' per curiosità e un po' per fortuna, a collegare i dettagli disseminati in giro, contribuendo, quasi a sua insaputa, a portare alla risoluzione del caso. L'autore stesso è un giornalista di cronaca giudiziaria e ciò traspare moltissimo dalle pagine: mi è piaciuto vedere il funzionamento della redazione dall'interno, scoprire i problemi che si vengono a creare e i compromessi che gli editori sono obbligati ad accettare. 
Ho apprezzato molto i siparietti casalinghi di Carlo Alberto con la figlia Donata, decenne sull'orlo dell'adolescenza che soffre la mancanza del padre, costantemente al lavoro, ma al tempo stesso inizia a cercare la propria indipendenza. Finalmente, dettaglio rarissimo in libri come questo, non troviamo la classica storia d'amore del protagonista (solo qualche accenno a una frequentazione che si esaurisce da sé). 
Molto simpatico Mastrangelo, il PM incaricato di seguire il caso, mi è sembrato particolarmente umano e soprattutto non stereotipato (cosa non facile nel genere poliziesco), il personaggio del tenente Lion mi ha coinvolta meno ma è comunque costruito molto bene, adattissimo al ruolo attribuitogli. 
Stupende le descrizioni di Firenze che fanno da sfondo a tutta la vicenda: camminando al fianco del protagonista la guardiamo con gli occhi di chi la vive tutti i giorni, scoprendo che quella che tutti immaginano come la classica città turistica ha, in realtà, uno sfondo noir e nasconde segreti e antichi rancori.
La trama è avvincente e, nonostante alcune cose siano prevedibili, è comunque ricca di colpi di scena.
Il finale forse è stato un po' troppo affrettato, dopo le tante congetture è infatti un po' spiazzante scoprire così la verità e vedere tutto stravolto con quella velocità, però è comunque riuscito e, nella sua semplicità, è perfetto.
Voto: 4/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: obiettivo 2 - leggi un giallo o thriller
The Hunting Word Challenge: rumore (nel titolo)
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Belgio - leggi un libro giallo

giovedì 18 maggio 2017

[Libri] Hollow City di Ransom Riggs


Titolo: Hollow City
Autore: Ransom Riggs
Editore: Rizzoli
Formato: eBook
Pagine: 430
ISBN-10: 8858685148
ISBN-13: 9788858685143

Chi è Jacob Portman? Un ragazzo qualunque finito dentro un'avventura più grande di lui, o un predestinato, uno Speciale dai poteri prodigiosi, cacciatore di mostri terrificanti? Nessuno conosce la verità. L'unica cosa certa è che sembrano trascorsi secoli dal giorno in cui la misteriosa morte del nonno lo ha spinto a indagare sul passato della sua famiglia, catapultandolo sull'isoletta di Cairnholm, al largo delle coste gallesi. È qui che si imbatte nella bizzarra e affascinante combriccola degli Speciali: creature dotate di curiosi e irripetibili poteri, membri superstiti di una stirpe meravigliosa, costretti, per sfuggire alla persecuzione di un mondo ottusamente normale, ad affidarsi alle inflessibili cure di Miss Peregrine, la donna-uccello in grado di manomettere il tempo. Ma ora che Miss Peregrine è ferita e non riesce a recuperare le proprie sembianze umane, i ragazzi speciali e Jacob dovranno vedersela da soli con chi minaccia di distruggerli, e così abbandonare l'eterno presente in cui hanno vissuto per avventurarsi nel mondo reale.


In questo secondo volume della serie di Miss Peregrine ritroviamo gli Speciali che avevamo conosciuto nel libro precedente e li accompagniamo in un avventuroso viaggio che lì porterà nella Londra devastata dalla Seconda Guerra Mondiale. Ancora una volta l'autore usa le vicende fantasy per affrontare temi concreti e importanti, se nello scorso libro infatti si parlava molto di diversità ed emarginazione, ora il parallelismo tra i cattivi (Vacui e Spettri da una parte - soldati nazisti dall'altra) è palese ed è riuscito benissimo.
Inoltre mi è piaciuto molto, all'inizio del libro, il "riassunto" dei personaggi con le foto. Continuo a pensare che le immagini siano un grandissimo punto di forza di tutta la vicenda e ho apprezzato tanto questa idea. 
Il libro si legge velocemente nonostante accadano davvero molte cose, le scene d'azione si succedono a un bel ritmo incalzante e, complice lo stile di scrittura di Riggs particolarmente scorrevole, è facile ritrovarsi alla fine dei capitoli con la voglia costante di andare avanti per scoprire cosa accadrà. 
Il personaggio di Jacob sta crescendo, non solo fisicamente e mi piace molto questa sua evoluzione, i suoi ragionamenti sono molto maturi e nel complesso risulta simpatico. Confermo invece il mio giudizio su Emma, che già mi convinceva poco nel primo volume, qui sembra addirittura peggiorare, soprattutto nel suo rapporto con il ragazzo. 
Bocciatissimo il finale perché non c'è! Il libro si interrompe improvvisamente nel bel mezzo di una scena cruciale e si è praticamente obbligati a iniziare subito la lettura del libro successivo, non me lo aspettavo ed è stato davvero fastidioso.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: serie proposta - Miss Peregrine di Ransom Riggs (2)

sabato 13 maggio 2017

[Libri] Pane cose e cappuccino dal fornaio di Elmwood Springs di Fannie Flagg




Titolo: Pane cose e cappuccino dal fornaio di Elmwood Springs
Autore: Fannie Flagg
Editore: BUR
Formato: eBook
Pagine: 464
ISBN-10: 8858627539
ISBN-13: 9788858627532

Dena è una splendida e ambiziosa stella nascente della televisione degli anni Settanta. L'aspetta un futuro più che promettente, ma il suo presente è irto di complicazioni e il passato avvolto nel mistero. Tutti i nodi della sua vita vengono al pettine quando è costretta a lasciare l'amata New York per fare ritorno nella cittadina della sua infanzia, Elmwood Springs, Missouri. Dove rivede una vecchia amica pronta a buttarsi nel fuoco per lei; i parenti chiacchieroni ma saggi; una pioniera delle trasmissioni via etere. E altri personaggi teneri e bizzarri, tutti ammaliati da una donna che, senza sapere dove sia la sua casa e neppure cosa sia l'amore, proprio grazie a loro mette le basi per un futuro nuovo ed inaspettato.


Fannie Flagg per me è una garanzia, l'ho scoperta soltanto lo scorso anno ma, appena ho la possibilità, leggo con piacere uno dei suoi romanzi, sicura che non mi deluderà. Anche questo libro, per me il quarto dell'autrice, mantiene tutte le caratteristiche che mi fanno apprezzare e amare Elmwood Springs e i suoi abitanti.
Con molto piacere ho ritrovato in questa storia dei personaggi che avevo avuto già modo di conoscere nei libri letti precedentemente, anche qui infatti fanno la loro comparsa Sookie, Norma e zia Elner ed è stato bellissimo riuscire a intrecciare le vicende e creare nella mente un quadro generale di parentele e amicizie, come se fossi davvero di casa in quel piccolo paese e fossi improvvisamente tornata indietro negli anni. Leggendo il romanzo, infatti, si entra a far parte della storia, si ha davvero la sensazione di camminare tra le vie della piccola comunità dove tutti si conoscono e si aiutano e sembra di sentire il profumo dei dolci appena sfornati.
La protagonista, Dena, all'inizio non mi ha suscitato molta simpatia, ma andando avanti con la lettura si è rivelata molto interessante, mi è piaciuta molto la sua analisi introspettiva e la crescita del personaggio pagina dopo pagina, fino ad arrivare al finale un po' scontato ma, nella sua semplicità, perfetto.
Non mi aspettavo assolutamente il colpo di scena sul segreto misterioso di Marion, è un argomento che non conoscevo nei dettagli descritti nel romanzo e mi ha incuriosita. Ho trovato molto bella anche l'analisi dei mezzi di informazione dall'interno e non ho potuto fare a meno di notare un parallelismo e una notevole somiglianza tra quanto ambientato negli anni '70 e i nostri giorni.
Nonostante le importanti tematiche affrontate, il libro si legge con piacere e con leggerezza, ancora una volta la Flagg non sbaglia un colpo e ci regala un piccolo capolavoro.
Voto: 5/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: Stanza Librosa - leggi un libro che La Libridinosa abbia recensito nel 2016
The Hunting Word Challenge: pane (nel titolo)

venerdì 12 maggio 2017

Swap per la Festa del Libro ASI 2017

Come ormai da tradizione, anche quest'anno ho partecipato allo swap organizzato sul forum ASI in occasione della Festa del Libro che cade ogni anno il 23 aprile. Purtroppo questo post arriva in ritardo perché stavolta le Poste sono state più lente del solito e il mio pacchetto ha impiegato un po' ad arrivare nelle mani della mia abbinata.

Ecco cosa ho spedito ad Arianna


Il libro, che ho letto qualche anno fa, è "Come diventare buoni" di Nick Hornby, un autore che trovo molto simpatico e leggero, quindi mi sembrava adatto alla giovane età della mia abbinata! Questo invece è il dettaglio del segnalibro che ho realizzato, con base in cartoncino ondulato rosa, patterned sfumata, un timbro a tema e tanti strass:


Questo invece è quello che ho ricevuto, un classico che mancava nella mia libreria e che mi ha fatto molto piacere: "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll, in una edizione che comprende anche "Alice attraverso lo specchio", che non ho mai letto!


Questo è il dettaglio del segnalibro, davvero splendido!

domenica 7 maggio 2017

[Libri] Il cavaliere d'inverno di Paullina Simons




Titolo: Il cavaliere d'inverno
Autore: Paullina Simons
Editore: BUR
Formato: eBook
Pagine: 762
ISBN-10: 8858628691
ISBN-13: 9788858628690

Leningrado, estate 1941. Tatiana e Dasha sono sorelle e condividono tutto, perfino il letto, nella casa affollata dove vivono con i genitori. Una mattina il loro risveglio è particolarmente agitato: Dasha ha un nuovo innamorato e non vede l'ora di raccontare tutto a Tatiana. Ma un annuncio alla radio manda di colpo in pezzi la loro serenità: il generale Molotov sta comunicando che la Germania ha invaso la Russia. È la guerra. Uscita per fare scorte di cibo, Tatiana incontra Alexander, giovane ufficiale dell'Armata Rossa, e tra loro si scatena un'attrazione irresistibile. Ancora non sanno che quell'amore è proibito per entrambi e potrebbe distruggere per sempre ciò che hanno di più caro. Mentre un implacabile inverno e l'assedio nazista stringono la città in una morsa micidiale, riducendola allo stremo, la dolce Tatiana e il valoroso Alexander troveranno nel legame segreto che li unisce la forza per affrontare avversità e sacrifici. Con la speranza di un futuro migliore.


Ho tanto sentito parlare di questo libro e sono sempre stata piuttosto restia a iniziarlo, un po' per il numero di pagine e molto per l'argomento trattato, non proprio leggero. Ora posso confermare che i miei sospetti erano piuttosto fondati: personalmente non l'ho ritenuto il capolavoro che molti osannano, so di essere una voce fuori dal coro ma a questo punto credo di avere qualche problema con l'autrice!
Il volume racconta in chiave romanzata gli anni della Seconda Guerra Mondiale in Russia, attraverso gli occhi di Tatiana, una ragazza diciassettenne di Leningrado che si trova a vivere e scoprire giorno dopo giorno e anno dopo anno gli orrori della battaglia. Stranamente ho trovato tutti questi capitoli descrittivi molto interessanti, per nulla pesanti e spesso molto commoventi. Infatti, quando si entra nel vivo della guerra, nella parte centrale del libro, non si può rimanere impassibili di fronte a quello che si sta leggendo e ciò mi ha piacevolmente sorpresa.
La storia d'amore tra Tatiana e Alexander invece non mi ha convinta del tutto. Lei, all'inizio, è una ragazzina svampita e un po' antipatica, cresciuta all'ombra della sorella maggiore Dasha; il clima di complicità tra le due non l'ho proprio notato, anzi, quando si viene a creare il triangolo amoroso, il divario tra le ragazze aumenta costantemente, per risolversi, a mio avviso, nel peggiore dei modi, trascinandosi dietro molti sensi di colpa. Alexander è un soldato misterioso, ha un carattere strano che passa costantemente dalla tenerezza alla durezza, il suo comportamento ambiguo non mi ha convinta, così come l'altalenarsi della sua storia d'amore con Tatiana, che si ripete troppo spesso e alla lunga mi ha annoiata.
Ho trovato veramente esagerata la parte sul lago, troppo pagine tutte uguali che potevano essere ridotte per permettere alla vicenda di avanzare più velocemente.
Il finale rimane aperto e, come già detto per altri libri, è una cosa che sopporto poco, è quasi una costrizione a leggere gli altri volumi della serie per avere un quadro definitivo ma, dopo più di 700 pagine, mi sarei aspettata qualcosa di più.
Voto: 3/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: Antro delle Blogger - leggi un libro a tua scelta
Il Giro del Mondo in 80 libri: Siberia - leggi un libro che per titolo, trama, copertina o ambientazione ricordi l'inverno, il freddo, il ghiaccio o la neve
The Goose Reading Challenge: casella 55 - leggi un libro ambientato in Russia

venerdì 5 maggio 2017

[Libri] Il labirinto di James Dashner




Titolo: Il labirinto
Autore: James Dashner
Editore: Fanucci
Formato: eBook
Pagine: 428
ISBN-10: 8834718062
ISBN-13: 9788834718063

Quando Thomas si sveglia, le porte dell'ascensore in cui si trova si aprono su un mondo che non conosce. Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da invalicabili mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L'unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi richiudersi di notte. Ben presto il gruppo elabora l'organizzazione di una società ben ordinata e disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei Consigli e vigono rigorose regole per mantenere l'ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell'ascensore. Il mistero si infittisce un giorno, quando – senza che nessuno se lo aspettasse – arriva una ragazza. È la prima donna a fare la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di altri mezzi visibili di fuga, il Labirinto sembra essere l'unica speranza del gruppo... o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.


Il libro parte un po' lento ma, andando avanti, la curiosità di risolvere i misteri che ci vengono presentati diventa forte e quindi la lettura finalmente scorre.
Mi è piaciuto molto l'espediente usato dall'autore di affiancarci al protagonista, ritrovandoci in questo modo a nutrire i suoi stessi dubbi. Lui stesso, infatti, non ricorda il passato e non sa perché si trova nella Radura, quindi si pone le stesse domande che sorgono a noi lettori.
Invece mi ha delusa tantissimo il finale perché i personaggi riescono a terminare la loro avventura nel Labirinto ma, di fatto, nulla viene davvero spiegato. La maggior parte dei dubbi che avevamo all'inizio rimane tale, non ci vengono fornite risposte chiare sul come e sul perché, solamente degli accenni che non riescono a darci un quadro completo della situazione, praticamente obbligandoci a leggere i volumi successivi della serie.
Thomas, il protagonista, è il classico stereotipo dell'eroe, sin dall'inizio si capisce che cambierà le cose e cercherà di salvare tutti, un po' banale ma nel complesso della vicenda funziona e non irrita. Ben costruiti i personaggi di Newt e di Minho, i loro ruoli rimangono coerenti e si adattano perfettamente al mondo distopico costruito dall'autore, Teresa rimane un mistero che non sono riuscita a comprendere, Chuck mi ha fatto molta tenerezza ed è stato una delle figure che, seppur rimanendo un po' nell'ombra, è spiccata molto ai miei occhi.
Voto: 3/5

Partecipo a:
The Hunting Word Challenge: labirinto (nel titolo e in copertina)
Il Giro del Mondo in 80 libri: Somalia - leggi un libro con una copertina in cui il colore predominante sia il blu

martedì 2 maggio 2017

[Libri] Harry Potter e il prigioniero di Azkaban di J.K. Rowling




Titolo: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
Autore: J.K. Rowling
Editore: Salani
Formato: Copertina rigida
Pagine: 366
ISBN-10: 8877828528
ISBN-13: 9788877828521

Tra colpi di scena, mappe stregate e ippogrifi scontrosi, zie volanti e libri che mordono, Harry Potter conduce il lettore nel terzo capitolo delle sue avventure. Harry, giovane studente della prestigiosa Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, è questa volta alle prese con un famigerato assassino che, evaso dalla terribile prigione di Azkaban, gli sta dando la caccia per ucciderlo. Forse questa volta nemmeno la Scuola di Magia, nemmeno gli amici più cari potranno aiutarlo, almeno fino a quando si nasconderà tra di loro un traditore...


Dei tre libri della serie letti finora, questo è sicuramente quello che mi è piaciuto di più. Ho amato l'intreccio della trama, i colpi di scena e le parti più sentimentali: la combinazione di tutti questi elementi rendono questo capitolo della saga davvero bello e avvincente.
Mi piace l'evoluzione che sta seguendo il personaggio di Harry Potter, al fianco della sua crescita anagrafica assistiamo anche alla trasformazione del suo modo di pensare e di agire, attraverso i ricordi riusciamo a ricostruire pezzo dopo pezzo anche il passato dei suoi genitori e iniziamo ad avere un quadro sempre più completo della vicenda che fa da sfondo a tutti i libri, cioè quella che riguarda Voldemort. 
Ho apprezzato particolarmente il personaggio di Lupin, pur nutrendo dubbi sulla sua figura (la Rowling ci ha abituati a sospettare di tutti, soprattutto se si tratta di professori di Difesa contro le Arti Oscure) mi è sempre stato simpatico, è stata una sensazione a pelle!
Voto: 4,5 /5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: Fantasy (3)

lunedì 1 maggio 2017

[Ricetta] Frittata al forno con zucchine e Bella Lodi

Oggi vi propongo una ricetta semplicissima da realizzare e molto gustosa, non contiene carne quindi è adatta anche ai vegetariani.


INGREDIENTI
2 uova
250 gr di zucchine già pulite
100 gr di fiori di zucca
80 gr di latte scremato
80 gr di acqua
4 cucchiai di farina
olio extravergine di oliva q.b.
sale q.b.

Ho preparato una pastella sbattendo le uova con la farina, il latte, l'acqua e un pizzico di sale.
Ho pulito i fiori e li ho tagliato a pezzetti insieme alle zucchine, quindi li ho aggiunti nell'impasto insieme al formaggio grattugiato, amalgamando bene.
Ho versato il composto in uno stampo a cerniera da 20 cm di diametro rivestito di carta forno, ho bagnato con un filo d'olio e ho cotto in forno statico già caldo a 220° per circa 20 minuti.
Una volta pronto, ho sformato subito e, ancora caldo, ho aggiunto sulla superficie la Raspadura. Ho servito subito.