giovedì 30 novembre 2017

[Libri] Il club Mefistofele di Tess Gerritsen




Titolo: Il club Mefistofele
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Brossura
Pagine: 376
ISBN: 9788850237630

Peccavi, «ho peccato». Il messaggio in latino è tracciato, insieme a strani disegni, sulle pareti di una casa in cui una giovane donna è stata brutalmente assassinata. Lo scenario è da messa satanica. Un ritrovamento che turba l'atmosfera natalizia della città di Boston. Unico indizio concreto una telefonata partita dalla scena del crimine diretta a Joyce O'Donnell, la psicoioga nemica giurata di Jane Rizzoli che segue le indagini affiancata come sempre dall'amica e anatomopatologa Maura Isles. Una telefonata a cui Joyce non ha mai risposto, almeno a sentir lei: la sera del delitto, infatti, partecipava a una riunione di un circolo molto particolare, il club Mefistofele, i cui soci si dedicano allo studio del male nelle sue varie manifestazioni, convinti che Satana esista e viva sulla Terra... Jane è assolutamente scettica e li ritiene solo dei ciarlatani; Maura però finisce per lasciarsi suggestionare dal clima di occultismo e soprattutto dall'affascinante e misterioso presidente del club. Gli omicidi si susseguono in una catena che non sembra destinata a interrompersi, e presto appare chiaro che qualcuno - qualcosa? - sta portando avanti un disegno di morte che colpisce per primi gli stessi affiliati al club. In uno dei casi più sconcertanti mai affrontati, Maura e Jane devono compiere un viaggio nel cuore stesso del male, contro un nemico ben più pericoloso di quelli incontrati finora. Un nemico la cui opera è solo agli inizi.


L'argomento alla base della trama è molto inquietante ma allo stesso tempo incuriosisce, la stessa autrice lo ha studiato dopo essersi imbattuta in alcune letture e, prendendo spunto, ha costruito un nuovo caso investigativo, molto diverso dai precedenti.
Anche stavolta ho sospettato per tutto il libro della persona sbagliata, nonostante qualche indizio sia stato lasciato tra le pagine. Ho trovato sottotono Maura Isles e sinceramente non mi aspettavo l'evoluzione che c'è stata in merito al suo rapporto con uno dei personaggi che abbiamo già conosciuto negli scorsi volumi.
Anche la protagonista Jane Rizzoli qui è apparsa un po' defilata, mentre invece viene dato molto risalto viene a Lily e ai membri del club Mefistofele, in particolare a Sansone che penso ritroveremo anche nei prossimi capitoli della serie.
Non riesco ad annoverare questo volume tra i miei preferiti della Gerritsen ma il clima teso e la voglia di scoprire la verità rimangono punti saldi che, nel complesso, fanno apprezzare il libro.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (6)

martedì 28 novembre 2017

[Ricetta] Dolcetti agli agrumi

Per realizzare questi dolcetti ho preso ispirazione da una ricetta trovata sul blog Chiarapassion, l'ho modificata e ho deciso di utilizzare come ripieno la novità Rigoni di Asiago: Fiordifrutta agrumi e zenzero!


INGREDIENTI:
300 gr di farina 0
1 bustina di lievito in polvere per dolci
200 ml di acqua
200 ml di spremuta di agrumi (io ho usato 2 arance, 3 mandarini e 1 limone)
la scorza di 1 limone grattugiata
100 ml di olio di semi di mais
150 gr di zucchero di canna
Fiordifrutta Agrumi e Zenzero Rigoni di Asiago q.b.
zucchero a velo q.b.

Nella ciotola della planetaria ho mescolato con la frusta l'acqua tiepida, la spremuta e lo zucchero, quindi ho unito l'olio a filo e, poco alla volta, la farina setacciata con il lievito. In ultimo ho aggiunto la scorza del limone, ho amalgamato bene e versato in uno stampo da forno quadrato (24x24 cm).
Ho cotto in forno già caldo a 180° per circa 30-40 minuti.
Una volta raffreddata, ho tagliato la torta a cubetti e li ho farciti con la marmellata. Ho completato con lo zucchero a velo.

sabato 25 novembre 2017

[Libri] Sparizione di Tess Gerritsen




Titolo: Sparizione
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Brossura
Pagine: 352
ISBN: 9788850242764

È la fine di un'altra dura giornata di lavoro per l'anatomopatologa Maura Isles, quando un rumore improvviso nella cella frigorifera attira la sua attenzione: una giovane e bellissima donna, il cui cadavere era stato ritrovato in mare, ha ripreso a respirare. Trasportata d'urgenza in ospedale, la ragazza appare terrorizzata, si sottrae con violenza alle cure e si rifiuta di rivelare il proprio nome. Mentre medici e poliziotti le si accalcano intorno, la situazione precipita: la giovane ruba una pistola a un agente e prende in ostaggio sei persone, tra cui la detective Jane Rizzoli, al nono mese di gravidanza e in procinto di partorire. Chi è quella sconosciuta? Perché è così disperata? Maura dovrà trovare le risposte, in una precipitosa corsa contro il tempo. Perché il conto alla rovescia è iniziato.


Di tutti i libri della serie letti finora, questo è quello che mi è piaciuto meno. L'argomento trattato è di forte impatto emotivo ma ho trovato la storia molto lenta, soprattutto nella prima parte, probabilmente perché i precedenti mi avevano abituata ad altri ritmi. Lo stile dell'autrice rimane comunque molto coinvolgente e dettagliato ma manca l'elemento che tiene incollati alle pagine.
Dopo due volumi dedicati principalmente a Maura Isles, finalmente l'attenzione ritorna su Jane Rizzoli. Mi è piaciuta molto la caratterizzazione del personaggio che ho trovato davvero particolare: la donna ha partorito da poco e si trova ad affrontare una situazione del tutto nuova e lontanissima da quella che era la sua vita. I suoi sentimenti sono descritti in modo molto umano e vero, particolarmente in linea con l'idea che mi ero fatta di lei. Un altro personaggio che viene messo in risalto è Gabriel, l'agente dell'FBI che nelle vicende passate non mi era piaciuto ma che qui sono riuscita ad apprezzare un po' di più, anche se ai miei occhi deve ancora guadagnare punti.
Spero che andando avanti con la serie torni l'adrenalina che mi ha fatto eleggere l'autrice come una delle mie preferite del genere.
Voto: 3/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (5)
La Ruota delle Letture: copertina bianca - leggi un libro con la copertina prevalentemente bianca

mercoledì 22 novembre 2017

[Libri] Il metodo della fenice. La terza indagine del commissario Casabona di Antonio Fusco




Titolo: Il metodo della fenice. La terza indagine del commissario Casabona
Autore: Antonio Fusco
Editore: Giunti
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 240
ISBN: 9788809810822

Novembre, il mese dei morti e della pioggia. Una telefonata anonima sveglia la centrale di Valdenza alle prime luci dell'alba. Il commissario Casabona, che per via di uno scontro con sua moglie da un paio di giorni dorme in questura, è il primo a precipitarsi sul posto: sotto il vecchio ponte di Campanelle, ai confini del bosco dove vive appartata la misteriosa comunità degli Elfi, viene rinvenuto il corpo di una giovane donna, nudo e parzialmente carbonizzato. Un compito facile per la Scientifica, perché nelle vicinanze emergono subito indizi utili all'indagine. Troppi e troppo in fretta, pensa Casabona. Tanto più che il presunto colpevole viene trovato di lì a poco: in fondo al lago, al volante della sua auto; annegato in seguito a quello che risulta un banale incidente. Ma Casabona non ci sta: il suo istinto gli dice che dietro la storia delle due vittime - lei entraîneuse in un night club, lui pornoattore di fama locale - si nasconde qualcosa di molto più torbido. Qualcuno sta cercando di insabbiare verità scomode che premono per venire alla luce. E qualcuno vuole vedere il fuoco della vendetta ardere sino in fondo, perché è solo dalle ceneri che si rinasce a nuova vita. Per sciogliere il mistero, Casabona dovrà affondare le mani nel ventre molle della provincia italiana, dove l'unica cosa che conta è l'apparenza, eppure niente è come appare. Un'esperienza così sconvolgente e accecante da indurlo a dubitare persino dei suoi affetti più cari.


Confesso subito che da questo terzo volume dedicato alle vicende Casabona mi aspettavo di più.
Mi è piaciuta l'ambientazione poco comune e scomoda: gli intrecci che si vengono a creare tra avvenimenti all'apparenza scollegati sono ben dosati e permettono al lettore di scoprire le cose al passo con gli investigatori, ma il protagonista mi ha delusa perché, rispetto ai libri precedenti, l'ho trovato distante e meno capace di creare empatia con il lettore.
Ho apprezzato i racconti della vita all'interno del commissariato anche se le spiegazioni in riferimento al modo di condurre le indagini spesso mi sono sembrate troppo tecniche e quasi scollegate dalla narrazione.
Lo stile di scrittura è comunque molto fluido e il libro si legge con piacere e velocemente, l'alternanza di capitoli dedicati alle indagini e al punto di vista del colpevole e delle vittime contribuisce a creare movimento e spinge ad andare avanti con la lettura per saperne di più, anche se il nome del cattivo si intuisce prima della effettiva rivelazione.
Sul finale viene lanciato un'argomento che sarà sicuramente al centro del quarto volume e spero che riporterà il commissario a quella dimensione più intima che qui mi è mancata.
Voto: 3,5/5


Partecipo a:
The Hunting Word Challenge: commissario (parola bonus nel titolo)
La Ruota delle Letture: obiettivo 13 - leggi un libro ambientato unicamente in Italia
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Emirati Arabi - leggi un libro scritto da un uomo

domenica 19 novembre 2017

[Libri] Il sangue dell'altra di Tess Gerritsen




Titolo: Il sangue dell'altra
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Paperback
Pagine: 359
ISBN: 9788850218561

Maura Isles, medico legale di Boston e collega della detective Jane Rizzoli, lavora a contatto con la morte e vede cadaveri tutti i giorni. Ma quando sul tavolo autoptico vede il cadavere di una donna trovata morta poche ore prima proprio davanti a casa sua, per la prima volta in vita sua sente gelarsi il sangue nelle vene: la donna uccisa con un colpo di pistola è la copia perfetta di Maura, fin nei minimi dettagli. Ancor più inquietante è il fatto che entrambe abbiano lo stesso gruppo sanguigno e la stessa data di nascita. È così che un'indagine già difficile su un caso di omicidio si trasforma in un viaggio drammatico e rischioso in un passato pieno di oscuri segreti...


Adoro la capacità dell'autrice di riuscire a indurre il lettore a sospettare praticamente di ogni nuovo personaggio introdotto nella storia, sembra banale ma, nei thriller letti precedentemente, mi è capitato raramente. Sono arrivata al quarto libro della serie e anche stavolta è stata una vera sorpresa scoprire il colpevole.
La trama mi è piaciuta molto, il personaggio di Maura Isles che qui è in primo piano è molto intrigante e decisamente ben caratterizzato. Mi ha colpita in positivo la sensazione di scoprire insieme a lei segreti del passato e ricostruire pezzo dopo pezzo una storia nuova e inaspettata.
E' stata una sorpresa ritrovare Padre Brophy, però avrei preferito che la sua apparizione fosse meno fugace. E' interessante la scelta di usare questo personaggio e spero di leggerlo ancora in futuro andando avanti con i volumi della saga. Non mi ha invece entusiasmata Rick e, in particolare, non ho gradito l'ostinazione della Gerritsen di voler mettere a tutti i costi un uomo al fianco di Maura.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (4)
The Hunting Word Challenge: sangue (nel titolo e in copertina)

giovedì 16 novembre 2017

[Libri] Corpi senza volto di Tess Gerritsen




Titolo: Corpi senza volto
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 337
ISBN: 9788850237647

Boston, pochi giorni a Natale. La città è imbiancata dalla neve, serrata dal gelo in attesa delle festività. Ma la morte non ha rispetto per luoghi sacri o ricorrenze: Maura Isles, patologa della polizia metropolitana soprannominata la "Regina dei morti", viene convocata dal detective Jane Rizzoli a ora tarda, nella cappella del convento di Nostra Signora della Divina Luce. A terra giacciono due corpi massacrati: la novizia Camille e l'anziana suor Ursula. Per la giovane non c'è nulla da fare, ma sorella Ursula viene trasportata d'urgenza in ospedale. Forse, se riprende conoscenza, potrà fornire qualche indizio...


L'autrice ha uno stile di scrittura che mi piace molto e ha la capacità di coinvolgere totalmente il lettore riuscendo a tenerlo incollato fino all'ultima pagina.
Mi è piaciuta molto l'ambientazione della storia, inusuale e molto particolare, ricca di descrizioni che ci fanno entrare nei dettagli di un luogo poco comune come quello di un convento. Ho apprezzato l'idea di sviluppare un tema molto attuale come quello dello sfruttamento dei territori poveri da parte delle multinazionali, creando dei casi apparentemente indipendenti che in realtà riescono a convergere andando avanti nella lettura, ottenendo uno sviluppo della trama perfetto.
Il personaggio della dottoressa Isles viene messo in primo piano e, grazie al ritorno di una persona del suo passato, riusciamo a indagare sulla sua vita privata e a farci un'idea del suo carattere. Mi è sembrata però un po' troppo fiction il fatto che gli investigatori o comunque le persone coinvolte nelle indagini vengano sempre prese di mira dai cattivi. Inoltre, il finale dedicato alla Rizzoli mi è parso un po' affrettato e poco in linea con il personaggio.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (3)

martedì 14 novembre 2017

[Libri] Lezioni di morte di Tess Gerritsen




Titolo: Lezioni di morte
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 341
ISBN: 9788850240531

Jane Rizzoli, detective della polizia di Boston, pensa di aver vinto la sua battaglia più difficile: il serial killer soprannominato "Il Chirurgo" è in prigione e non potrà più nuocere. Ma si sbaglia. Viene, infatti, convocata per investigare su una nuova serie di orribili delitti. Le vittime sono sempre due, di solito una giovane coppia, massacrata seguendo un unico, macabro rituale. Gli indizi avvicinerebbero la tecnica del nuovo maniaco a quella del Chirurgo. Ma come è possibile se questi è in prigione? Forse un mitomane che imita le gesta del suo folle modello? Forse dietro tutto c'è un segreto ancora più orribile, una verità che l'FBI vuol nascondere a tutti i costi...


In questo secondo volume della serie dedicata a Jane Rizzoli ho trovato quello che mancava nel primo libro, cioè una conoscenza approfondita della protagonista. Attraverso le sue paure e i suoi dubbi, infatti, riusciamo finalmente a inquadrare la detective e farci un'idea del suo carattere, grazie anche a informazioni sul suo passato e sulla sua famiglia.
Dei nuovi personaggi introdotti, non mi è proprio piaciuto Gabriel Dean, mi è parso da subito molto sospettoso e doppiogiochista, nemmeno quando la situazione con Jane è cambiata sono riuscita a annoverarlo tra i "buoni".
Nonostante il caso trattato non mi abbia entusiasmata come il precedente, la scrittura dell'autrice cattura fino all'ultima pagina, lasciando costantemente con il fiato sospeso e impedendo quasi di lasciare il libro senza aver scoperto il finale.
Mi ha delusa solamente la vicenda narrata all'inizio del romanzo, che viene accennata durante lo svolgimento dell'opera ma viene poi abbandonata senza una vera e propria risoluzione.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (2)
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Caracas - leggi un libro in cui vi sia un omicidio

domenica 12 novembre 2017

[Libri] Il gatto che insegnava a essere felici di Rachel Wells




Titolo: Il gatto che insegnava a essere felici
Autore: Rachel Wells
Editore: Garzanti
Formato: eBook
Pagine: 278
ISBN: 9788811146223

Per un gatto come Alfie non esiste niente di meglio che scorrazzare per i giardini di Edgar Road. Solo lì si sente a casa. Gli abitanti del quartiere lo accudiscono come una vera famiglia. Hanno imparato ad amarlo e non possono più fare a meno di lui. Perché Alfie ha un dono unico: è in grado di ascoltare i bisogni inconfessati. Solo lui ha capito che Claire vorrebbe tanto avere un figlio e che il piccolo Aleksy ha problemi a scuola. Alfie è lì per aiutarli e insegnare loro a cercare di nuovo la felicità. Ma all'improvviso nella via arrivano dei nuovi vicini i cui movimenti appaiono sospetti: hanno traslocato di notte e non fanno amicizia con nessuno. L'armonia del quartiere è in pericolo e Alfie deve fare qualcosa. Eppure loro provano di tutto per tenerlo lontano. Soprattutto Palla di Neve, la loro affascinante gatta diffidente e dispettosa, blocca ogni suo tentativo di capire cosa sta succedendo. E ogni suo tentativo di avvicinarsi a lei. Alfie è convinto che dietro quegli strani atteggiamenti si nasconda solo una richiesta di aiuto, dietro quelle facce tristi solo la voglia di trovare conforto. E piano piano la nuova famiglia si accorge di quanto lui sia prezioso per la loro vita. È l'unico che può accendere il loro futuro di nuova speranza. Perché Alfie sa che si deve lasciare il cuore aperto a nuovi amici, nuove avventure, nuovi incontri inaspettati. E anche all'amore, che arriva sempre quando si crede di averlo perduto per sempre.


Questo libro è il seguito de "Il gatto che aggiustava i cuori" e, nonostante alcune situazioni siano cambiate, ritroviamo gli stessi personaggi. Anche stavolta protagonista indiscusso è Alfie, un gatto molto tenero che, con astuzia e un po' di fortuna, riesce a risolvere tutti i problemi che gli si presentano. La lettura è estremamente scorrevole e piacevole.
Ho trovato simpatica l'idea di raccontare la vicenda da punto di vista dell'animale, in particolare mi sono piaciute molto le sue analisi delle "stranezze" degli umani, in alcuni casi divertentissime da leggere e in altri più profonde, tanto da spingere noi lettori a riflettere su quanto spesso ci creiamo problemi senza motivo.
Ho apprezzato meno il mistero da risolvere lungo tutte le pagine, è interessante all'inizio ma andando avanti diventa ripetitivo e alla fine si rivela piuttosto debole. Non mi è piaciuta affatto la caratterizzazione dei coniugi Goodwin, troppo stereotipati e assurdi nell'aspetto e nei comportamenti. Infine, i buoni sentimenti e la felicità che pervadono la storia diventano eccessivi e risultano quasi stucchevoli.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: obiettivo 3 - leggi un libro il cui titolo contenga un aggettivo
The Hunting Word Challenge: gatto (nel titolo e in copertina)

giovedì 9 novembre 2017

[Libri] Il colore bianco degli inizi di Mary Pflum Peterson




Titolo: Il colore bianco degli inizi
Autore: Mary Pflum Peterson
Editore: HarperCollins
Formato: eBook
Pagine: 402
ISBN: 9788858970355

Nella casa invasa dalla polvere il disordine regna sovrano. Sono passati anni dall'ultima volta che Mary vi è entrata. A ogni passo i ricordi rischiano di sopraffarla, ma non può fermarsi. Sta cercando gli abiti di famiglia. Non sono abiti qualsiasi. Sono gli abiti delle possibilità, gli abiti delle speranze e dei nuovi inizi. Gli abiti bianchi del battesimo, della prima comunione, del matrimonio. Gli abiti che sua madre Anne, e sua nonna Aurelia prima di lei, hanno conservato gelosamente per anni. Stoffe e ricami che sanno di gioia, di feste e di risate, ma non solo. Perché l'infanzia di Mary non è stata facile, segnata dal rapporto contrastato con la madre Anne, una donna brillante eppure emotivamente vulnerabile. Mary è una giornalista affermata, ma non ha dimenticato gli occhi appannati, i sorrisi assenti che si alternavano agli abbracci pieni d'amore e ai folli pomeriggi alla ricerca dell'abito perfetto per un giorno importante. Adesso che sua madre non c'è più, sa che deve cercare di comprendere la sua vita e i suoi segreti. Per sua madre, ma anche per se stessa. Per farlo deve compiere un viaggio, un viaggio scandito dai dodici abiti bianchi di tre generazioni di donne. Deve tornare a un tempo lontano, a una storia di silenzi, coraggio, paura e voglia di ricominciare. Ma soprattutto alla storia di un amore unico come quello che lega indissolubilmente una madre e una figlia, nel bene e nel male. Un amore in cui tutto, a volte, può essere perdonato.




Ho iniziato a leggere questo libro senza conoscerne la trama e ho capito che si tratta di una biografia solamente andando avanti con le pagine. La parte iniziale della storia è infatti così particolare da apparire estremamente romanzata e molto lontana da fatti realmente accaduti. Anche la vita di Anne, la protagonista nonché madre dell'autrice, è talmente ricca di avvenimenti particolari da sembrare inventata.
Mi è piaciuto molto che la giornalista Mary abbia voluto dedicare l'opera alla figura per lei più importante e ho apprezzato la delicatezza con la quale per tutto il libro viene trattata la malattia della donna: i suoi comportamenti, il suo rapporto con gli altri e il dolore causato alla figlia riescono a coinvolgere il lettore facendo riflettere.
Purtroppo, soprattutto nella seconda parte del romanzo, la narrazione mi è sembrata più lenta e ho fatto un po' fatica ad arrivare alla fine. L'autrice si è persa in descrizioni e si è dilungata su punti che forse potevano essere riassunti in modo diverso. Un altro dettaglio che mi ha fatto storcere il naso è la quasi totale assenza del fratello di Mary nella storia, la sua figura è talmente invisibile da far sembrare la ragazza una figlia unica in molte delle vicende raccontate.
Voto 3/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: La Luna Nera
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Nepal - leggi un libro che abbia nel titolo uno o più colori

lunedì 6 novembre 2017

[Libri] Master Magician di Charlie N. Holmberg




Titolo: Master Magician
Autore: Charlie N. Holmberg
Editore: Fanucci
Formato: eBook
Pagine: 208
ISBN: 9788834732496

Durante il suo lungo apprendistato, Ceony Twill ha tenuto nascosto un segreto al suo stesso mentore, Emery Thane: ha scoperto di poter praticare forme di magia diverse dalla propria, un'abilità da sempre ritenuta impossibile da acquisire. Ormai è giunta al termine del suo percorso e sta per affrontare l'esame finale, ma proprio quando tutto sembra andare per il verso giusto ecco che gli imprevisti si mettono sulla sua strada, complicandole un bel po' la vita. Per allontanare da sé i sospetti di favoritismo, Emery fa testare le qualità di Ceony da un tale Prit, un piegatore che, come tutti sanno, odia il maestro e a cui non importa nulla della sua apprendista. Proprio nel momento in cui un efferato criminale con cui la ragazza ha avuto un tempo a che fare è scappato di prigione e ora è pronto a regolare i conti con il passato. Ceony sa che se vuole evitare la sua vendetta dovrà trovarlo prima che sia troppo tardi, perché colui che ha di fronte è il peggiore dei suoi incubi, il solo in grado di padroneggiare l'unica forma di magia che lei non riesce a dominare.


Ho amato moltissimo i primi due libri della trilogia di Paper Magician, quindi ho rimandato per mesi la lettura del capitolo conclusivo, proprio perché mi dispiaceva abbandonare i personaggi ai quali mi sono affezionata!
Anche stavolta tutto viene lasciato nella mani di Ceony, la giovane apprendista che nel corso degli anni ha imparato a padroneggiare le arti della magia degli elementi. La ragazza continua ad avere un carattere forte e determinato, il suo personaggio mi piace tantissimo ma non ho gradito il suo comportamento nei confronti di Bailey. In quella circostanza l'ho trovata troppo presuntuosa, una caratteristica che non le avrei certo attribuito fino a quel momento.
Emery mi è sembrato sottotono e anche gli altri personaggi principali che abbiamo conosciuto nei volumi precedenti sono stati messi un po' da parte, relegati sullo sfondo della vicenda. La trama di questo capitolo conclusivo mi è sembrata infatti meno avvincente e quasi banale, anche se mi è comunque piaciuto tantissimo come è stata sviluppata.
La narrazione ha il pregio di essere estremamente scorrevole, il che diventa un difetto visto che si fa fatica a separarsi da questo mondo affascinante e ben descritto di una splendida Londra vittoriana. Il finale è scontato ed è proprio quello che ci si aspetta sin dal primo libro, da quel punto di vista non ci sono sorprese e colpi di scena ma è perfetto nella sua semplicità.
Voto 4/5

Partecipo a:
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Madagascar - leggi un libro in cui i protagonisti hanno dei poteri speciali

mercoledì 1 novembre 2017

[Libri] La luce sugli oceani di M.L. Stedman




Titolo: La luce sugli oceani
Autore: M.L. Stedman
Editore: Garzanti
Formato: Copertina rigida
Pagine: 366
ISBN: 9788811684886

Isabel ama la luce del faro tra gli oceani, che rischiara le notti. E adora le mattine radiose, con l'alba che spunta prima lì che altrove, quasi quel faro fosse il centro del mondo. Per questo ogni giorno scende verso la scogliera e si concede un momento per perdersi con lo sguardo tra il blu, nel punto in cui i due oceani, quello australe e quello indiano, si stendono come un tappeto senza confini. Lì, sull'isola remota e aspra abitata solo da lei e suo marito Tom, il guardiano del faro, Isabel non ha mai avuto paura. Si è abituata ai lunghi silenzi e al rumore assordante del mare. Ma questa mattina un grido sottile come un volo di gabbiani rompe d'improvviso la quiete dell'alba. Quel grido, destinato a cambiare per sempre la loro vita, è il tenue vagito di una bambina, ritrovata a bordo di una barca naufragata sugli scogli, insieme al cadavere di uno sconosciuto. Per Isabel la bambina senza nome è il regalo più grande che l'oceano le abbia mai fatto. È la figlia che ha sempre voluto. E sarà sua. Nessuno lo verrà a sapere, basterà solo infrangere una piccola regola. Basterà che Tom non segnali il naufragio alle autorità, così nessuno verrà mai a cercarla. Decidono di chiamarla Lucy. Ben presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d'attenzione diventa la luce della loro vita. Ma ogni luce crea delle ombre. E quell'ombra nasconde un segreto pesante come un macigno, più indomabile di qualunque corrente e tempesta Tom abbia mai dovuto illuminare con la luce del suo faro.


Nonostante l'uscita del film, non avevo mai pensato di leggere questo libro. Anche questa volta, come spesso fortunatamente mi capita, sono rimasta piacevolmente colpita e devo dire che non mi sarei mai aspettata una storia così bella, seppur molto triste.
I protagonisti sono magistrali, hanno tutti caratteri ben definiti e dettagli che li rendono unici. In qualche modo ci si affeziona ad ognuno di essi e si finisce per sperare il meglio, anche se si è consapevoli che, per forza di cose, qualcuno rimarrà deluso e sofferente. Non si riesce a condannare il gesto di Tom e Isabel, non si può trovare una soluzione e si è continuamente portati a chiedersi dove sia davvero il confine tra giusto e sbagliato.
Le descrizioni dell'isola di Janus sono favolose e si adattano perfettamente alla storia e ai personaggi. L'ambiente desolato e quasi inospitale accompagna la tristezza dei suoi abitanti, il faro simbolo di salvezza si associa invece alle risate della piccola Lucy e alla sua curiosità di bambina.
Ciò che mi ha colpita di più di tutta l'opera è stato come l'argomento principale del libro, cioè la perdita di un figlio, sia stato trattato da diversi punti di vista e con diverse sfaccettature: da un lato infatti abbiamo il dolore di Izzy per i suoi aborti, descritti in un modo estremamente delicato e toccante, dall'altro la disperazione di Hannah per la scomparsa improvvisa e inaspettata di Grace, con tutte le conseguenze che ha trascinato dietro di sé anche quando la situazione sembra essersi, in un certo senso, risolta.
Voto: 5/5

Partecipo a:
The Goose Reading Challenge: casella 33 - Pausa Caffé
The Hunting Word Challenge: acqua (ricollegata nel titolo e in copertina)