venerdì 29 dicembre 2017

[Libri] Carry on di Rainbow Rowell




Titolo: Carry on
Autore: Rainbow Rowell
Editore: Piemme
Formato: Copertina rigida
Pagine: 540
ISBN: 9788856655032

Simon Snow è il peggior prescelto di sempre. Questo è ciò che sostiene Baz, il suo compagno di stanza. Baz potrà anche essere un vampiro e un nemico, ma ha probabilmente ragione. Per la maggior parte del tempo infatti Simon non sa far funzionare la sua bacchetta, oppure non sa controllare il suo inestinguibile potere mandando tutto a fuoco. Il suo mentore lo evita, la sua ragazza lo ha lasciato, e un mostro con la sua faccia si aggira per Watford, la scuola di magia in cui frequentano l'ultimo anno. Allora perché Baz non riesce a fare a meno di stargli sempre intorno?


Soprattutto all'inizio, il romanzo ha molte similitudini con Harry Potter e il suo mondo magico ma, andando avanti nella lettura, la storia si discosta prendendo la propria strada.
L'intreccio creato è affascinante, il costante oscillare dei protagonisti tra il bene e il male è appassionante e tiene alta l'attenzione. La trama è avvincente, benché alcune rivelazioni siano prevedibili, lo stile di scrittura è molto scorrevole e, nonostante la mole di pagine, il libro è piacevole e per nulla pesante.
Simon e Baz sono perfetti nei loro ruoli, il loro rapporto di amore e odio è ben costruito, la tenerezza dei loro gesti, il loro continuo cercarsi e rincorrersi nonostante tutto è molto delicato e evolve con una tale naturalezza che è impossibile non tifare per loro.
Dei personaggi femminili principali mi è piaciuta molto Penelope: l'ho trovata risoluta, molto più furba e intelligente di quanto sembri all'inizio e estremamente leale. Agatha invece mi ha lasciata perplessa, mi è sembrata piuttosto confusa e poco convinta, inoltre per certi versi mi è apparsa egoista nei suoi comportamenti e nelle sue decisioni.
Ho trovato geniale l'idea dell'autrice di creare una storia nella storia: come la maggior parte dei lettori di Fangirl mi ero innamorata della trama di Carry on, tanto da avere avuto timore nell'affrontare questo libro e averlo rimandato per mesi, sono contenta di non essere stata delusa dopo tanta aspettativa.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
Tutti a Hogwarts con le 3 ciambelle: Tassorosso - Hagrid - un libro di almeno 500 pagine
Di che colore sei?: nero - leggi un libro che abbiamo recensito

giovedì 28 dicembre 2017

[Ricetta] Pepatelli

I pepatelli sono dei dolcetti tipici abruzzesi che si preparano nel periodo natalizio, il nome deriva dalla particolarità di avere il pepe nell'impasto ma la presenza del miele li rende dolci e golosi,  io li trovo perfetti da gustare insieme a una tazza di tè caldo!


INGREDIENTI:
200 gr di Mielbio Millefiori Rigoni di Asiago
200 gr di farina integrale
150 gr di mandorle pelate non tostate
la scorza di un'arancia grattugiata
mezzo cucchiaino di pepe nero macinato

Ho riscaldato un po' il miele per ammorbidirlo, ho quindi unito la scorza d'arancia e le mandorle intere. Ho mescolato il pepe nella farina e l'ho aggiunta all'impasto, girando velocemente e amalgamando bene il tutto.
Ho formato dei rotolini di media grandezza, li ho messi in una teglia rivestita di carta forno e li ho schiacciati leggermente, ho cotto quindi in forno già caldo a 200° per circa 15-20 minuti.
Una volta sfornati, ancora caldi, li ho tagliati velocemente a fettine di circa 2-3 mm di spessore, li ho rimessi nella teglia e ho infornato ancora per qualche minuto per completare la cottura.

mercoledì 20 dicembre 2017

[Libri] Tutto cambia di Elizabeth Jane Howard




Titolo: Tutto cambia
Autore: Elizabeth Jane Howard
Editore: Fazi
Formato: eBook
Pagine: 518
ISBN: 9788893252546

E alla fine sono arrivati gli anni Cinquanta. Il capitolo conclusivo della saga dei Cazalet si apre con una perdita significativa: la Duchessa viene a mancare. Andandosene, porta via con sé gli ultimi frammenti di un mondo che sta scomparendo: quello della servitù domestica, della classe sociale, della tradizione. È quel mondo polveroso, dalle atmosfere d'altri tempi, che ci aveva conquistati all'inizio di questa appassionante storia. Molti anni sono passati, molte vicende ci hanno fatto sorridere e commuovere, molte cose sono cambiate. Il mondo moderno si dimostra pieno di insidie, e gli uomini Cazalet si rivelano poco equipaggiati per affrontarlo e incapaci di seguire le orme del padre: la gestione dell'azienda di famiglia non è cosa facile, e ogni certezza viene meno. Nel frattempo, le donne cercano di farsi strada, ognuna a modo suo. Louise, ormai divorziata, resta invischiata in una relazione con un uomo sposato, mentre Polly e Clary faticano a conciliare il matrimonio e la maternità con le loro idee e ambizioni lavorative; Villy, da tempo abbandonata dal marito, alla fine deve imparare a vivere in maniera indipendente. Ma sarà Rachel, che ha sempre vissuto per gli altri, a dover affrontare la sfida più difficile... Nelle commoventi pagine finali, una nuova generazione Cazalet si ritrova a Home Place per Natale. Solo una cosa è certa: niente sarà mai più lo stesso.


Nonostante l'arco temporale della saga copra anni lontani dai nostri, nella famiglia Cazalet troviamo una moltitudine di figure che permettono a ogni lettore di trovare almeno un personaggio nel quale immedesimarsi. Così, mentre all'inizio si fa fatica a ricordare tutti i nomi e a collegare i membri della famiglia, andando avanti si ricercano quelle persone tra le pagine, per conoscere la loro evoluzione.
In questo volume conclusivo della serie l'autrice ci regala una panoramica su tutti i protagonisti che abbiamo imparato ad amare, grazie ad un salto temporale che ci porta in un'epoca in cui ormai le giovani ragazze Cazalet sono mogli e mamme e i capostipiti delle famiglie si trovano ad affrontare i cambiamenti dovuti ad un mondo che corre vorticoso e all'età che avanza.
Al centro del volume troviamo Rachel, un personaggio che personalmente mi è apparso sempre un po' sottotono rispetto al suo potenziale. Qui è messa di fronte a grandi cambiamenti e, finalmente, riesce a trovare il suo personale riscatto.
Purtroppo sono rimasta enormemente delusa da Archie e Clary, due personaggi che ho sempre seguito con piacere ma dai quali non mi sarei mai aspettata un simile comportamento. La loro vicenda, però, si inserisce in un contesto dove, grazie anche a ciò che accade agli altri (penso, ad esempio, a Villy o Edward), ho avuto l'impressione che si sia voluto rendere davvero reale la storia.
Peccato per il finale che avrei preferito davvero definitivo e, invece, lascia un po' con il fiato sospeso e con l'amaro in bocca, sapendo che non ci sarà un ulteriore capitolo.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: serie proposta - Saga dei Cazalet (5)

[Libri] Allontanarsi di Elizabeth Jane Howard




Titolo: Allontanarsi
Autore: Elizabeth Jane Howard
Editore: Fazi
Formato: eBook
Pagine: 648
ISBN: 9788893251891

È il 1945 e la guerra è finita. Il momento tanto atteso e sognato dai Cazalet per anni è finalmente arrivato. Eppure, l'eccitazione di fronte alla notizia che le armi sono state deposte è ormai sopita, e l'Inghilterra è ancora paralizzata nella morsa della privazione. Mentre l'impero si disgrega, a Home Place i Cazalet si apprestano a trascorrere quello che ha tutto il sapore dell'ultimo Natale insieme: il sapore malinconico del tempo che passa. I bambini sono ormai cresciuti, le ragazze si sono fatte donne, e gli adulti cominciano a invecchiare. La lunga convivenza forzata è finita e la libertà obbliga a prendere delle decisioni: dovrebbe essere un momento felice, ma la guerra ha lasciato una ferita profonda, e ricominciare non è facile. Il futuro è incerto e una patina triste ammanta le giornate. Per ognuno è giunto il momento di prendere la propria strada, e inevitabilmente ciò porterà i membri della famiglia ad allontanarsi l'uno dall'altro. In questo riassetto difficoltoso, gli amori faticano più di tutti: le coppie che erano state divise dalla guerra stanno lottando per rimettere insieme i pezzi, mentre per quelle che la guerra aveva tenuto insieme forse è ora di ammettere il proprio fallimento. Ma nelle ultime pagine comincia a soffiare un vento nuovo: ce ne accorgeremo nel finale a sorpresa, che riaccenderà la speranza...


In questo quarto volume della serie dei Cazalet sono cambiate molte dinamiche rispetto a quanto accaduto in passato, tutti i protagonisti sono cresciuti sia fisicamente che psicologicamente e si trovano ad affrontare numerosi cambiamenti.
Due personaggi mi hanno delusa: prima di tutto Rupert, che ha avuto un comportamento irrispettoso nei confronti della famiglia, anche se andando avanti con la lettura ho rivalutato il suo rapporto con Zoe. Seconda Clary, che consideravo molto più assennata e invece si lascia coinvolgere stupidamente in una situazione decisamente più grande di lei, senza riuscire ad uscirne se non con l'aiuto di Archie. Lui appare sempre ben disposto nei confronti di tutti ma purtroppo viene trattato con sufficienza.
Confermo il mio giudizio positivo su Polly, che appare un po' defilata ma sempre al posto giusto, ho apprezzato il suo confronto con Christopher (anche se speravo in una conclusione diversa) e sono contenta che l'autrice abbia deciso di premiarla assegnandole il posto che le spetta.
La scrittura della Howard è sempre estremamente coinvolgente e ormai i Cazalet sono di casa, quindi ho letto il libro con molto piacere, un po' dispiaciuta che la saga stia per concludersi ma felice per il finale che agognavo da tempo!
Voto: 4/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: serie proposta - Saga dei Cazalet (4)

martedì 19 dicembre 2017

[Libri] La ragazza delle arance di Jostein Gaarder




Titolo: La ragazza delle arance
Autore: Jostein Gaarder
Editore: Longanesi
Formato: Copertina rigida
Pagine: 193
ISBN: 9788830421318

Georg Røed ha quindici anni e conduce una vita tranquilla, come la maggior parte dei suoi coetanei. Ma un giorno trova una lettera che suo padre gli aveva scritto prima di morire e che aveva poi nascosto, affinché il figlio la potesse trovare una volta grande. In questa lettera il padre, Jan Olav, racconta la storia della "ragazza delle arance", una giovane con un sacchetto di arance incontrata un giorno per caso su un tram di Oslo e subito persa. Per Jan è un colpo di fulmine. Georg si appassiona a questo racconto, che si accorge riguardarlo molto da vicino e che pian piano gli svela ciò che è accaduto prima della sua nascita; un racconto attraverso il quale la voce del padre lo raggiunge da lontano facendolo riflettere sul senso della vita.


Il libro è molto malinconico e racconta di una doppia storia d'amore, quella tra Jan e la sua misteriosa Ragazza delle Arance ma, soprattutto, quella tra un padre e un figlio che sono stati divisi troppo presto, senza riuscire a conoscersi realmente. Mi è piaciuta moltissimo l'idea alla base del romanzo e il modo in cui sia stata sviluppata, costruendola come un discorso a due voci, dove passato e presente si alternano e si mescolano.
La trama della vicenda è estremamente semplice ma comunque coinvolgente, è facile intuire l'identità della protagonista attorno alla quale ruota tutto, ma le profonde riflessioni sul mondo, sulla vita e sul destino che scaturiscono da quella che appare come una semplice cotta adolescenziale, rendono questo volume un piccolo gioiello da leggere in poche ore, visto il numero contenuto di pagine. Per me, infatti, nonostante il costante senso di sofferenza misto a speranza provato, è stato impossibile separarmene se non una volta arrivata al finale.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
The Hunting Word Challenge: arancia (nel titolo e in copertina)

lunedì 18 dicembre 2017

[Libri] Muori ancora di Tess Gerritsen




Titolo: Muori ancora
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Brossura
Pagine: 336
ISBN: 9788850245352

Boston ha bisogno del coraggio e del talento investigativo di Isles e Rizzoli, perché una mano assassina ha colpito con violenza: la prima vittima è un cacciatore che amava imbalsamare le sue vittime e a cui è stato riservato il medesimo, macabro trattamento di un trofeo di caccia. Un delitto orribile e, secondo Jane, collegabile ad altre morti avvenute in città nello stesso periodo e in passato. Un delitto bestiale, nel vero senso della parola. Per venire a capo del mistero Jane e Maura dovranno ricostruire un evento del passato, un fatto lontano nel tempo e nello spazio ma le cui ramificazioni si estendono al presente con conseguenze orribili... perché i tentacoli del male raggiungono i punti più nascosti dell'anima.


Vista la conclusione del libro precedente, mi aspettavo di trovare la dottoressa Isles in un'altra situazione e invece, anche stavolta, la base del caso trattato è stata Boston. Mi ha stupita e un po' delusa trovare pochi riferimenti a quanto accaduto, inoltre, ancora peggio, ho notato che la vicenda di Maura e Amalthea sia stata accennata ma lasciata in sospeso senza poi essere ripresa, spero perché sarà nella trama del prossimo romanzo, pubblicato da pochi mesi all'estero ma non ancora in Italia.
Il caso trattato è come sempre molto particolare, le descrizioni dettagliate degli ambienti e dei più svariati ambiti in cui si muovono e operano i personaggi sono sempre impeccabili e mostrano quanto l'autrice tenga al lavoro di ricerca dietro la stesura di ogni opera.
Il nome del colpevole mi è balenato in mente a metà libro grazie ad un dettaglio ma mai avrei immaginato che la situazione sarebbe stata così contorta e, allo stesso tempo, in realtà facile da dipanare.
Anche stavolta posso affermare con certezza che l'autrice riesce a tenere incollati alle pagine grazie ad una scrittura semplice e molto coinvolgente, sono felicissima di aver concluso la serie ma, allo stesso tempo, mi sento orfana delle due protagoniste, ormai entrate a far parte della mia quotidianità!
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (11)
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Città del Vaticano - leggete un romanzo che parli di un furto
Di che colore sei?: giallo - leggi un libro facente parte di una serie

domenica 17 dicembre 2017

[Libri] Il mago di Lev Grossman




Titolo: Il Mago
Autore: Lev Grossman
Editore: BUR
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 430
ISBN: 9788817093446

Quentin Coldwater ha diciassette anni, la mente di un genio e troppe inquietudini. Da cui si libera solo immergendosi nel mondo incantato di Fillory, in cui sono ambientati i suoi romanzi preferiti. Un giorno viene scelto dalla prestigiosa università per maghi di Brakebills, che sorge nascosta da un incantesimo sulle rive dell'Hudson. A Brakebills la magia è una cosa seria e tra lezioni di stregoneria, emozionanti partite a welters, primi amori e nuove amicizie, Quentin ne impara i segreti. Ma la magia ha anche dei lati oscuri e Quentin lo capirà a proprie spese ritrovandosi nella "sua" Fillory, magicamente reale, per scoprire che anche lì, come nel nostro mondo, i colori del bene e del male sono pericolosamente sfumati.


Ho iniziato questa lettura un po' prevenuta, il libro infatti promette di essere il rifugio per i nostalgici di Harry Potter e devo dire che mi è andata bene visto che, anche se le mie aspettative erano alte, in questo modo ho evitato di rimanere troppo delusa.
La prima parte della storia mi è piaciuta, è presente una forte componente magica e la scuola di Brakebills è risultata affascinante, anche se il ritmo della narrazione mi è sembrato troppo serrato: tutti gli anni di studio sono concentrati in poche pagine e hanno tolto parte del fascino al racconto, avrei preferito un ritmo più lento per metabolizzare meglio l'argomento.
La parte centrale del romanzo, invece, è piuttosto noiosa: la vita al di fuori del college mi è apparsa deprimente e non sono riuscita ad affezionarmi ai personaggi. Il protagonista Quentin mi è sembrato antipatico, pesante e molto complessato.
Nella sezione conclusiva dell'opera torna l'azione ma ho avuto l'impressione che l'autore abbia buttato dentro le pagine ogni idea che gli sia venuta, senza filtrare o pensare di eliminare qualche elemento, ottenendo un miscuglio di situazioni e personaggi davvero esagerato. Sicuramente l'idea di Fillory e il collegamento tra realtà e fantasia poteva essere sfruttato meglio.
Voto: 3/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: obiettivo 15 - leggi un libro fantasy
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Sardegna - leggi un libro nella cui copertina ci sia almeno un albero
Di che colore sei?: azzurro - leggi un libro per ragazzi che sia anche fantasy

sabato 16 dicembre 2017

[Libri] L'ultima vittima di Tess Gerritsen




Titolo: L'ultima vittima
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Brossura
Pagine: 330
ISBN: 9788850245369

A una prima occhiata sembra un college come tanti, forse solo un po' più esclusivo degli altri. Immerso negli splendidi boschi del Maine, ha un immenso parco, lunghi corridoi, aule luminose, laboratori attrezzati. Ma a fare la differenza, a Evensong, sono gli alunni. Qui, infatti, vengono accolti ragazzi che hanno subito gravi traumi, che devono tornare a vivere, dopo che la morte li ha sfiorati troppo da vicino. Il posto giusto per Teddy Clock: ha solo quattordici anni, ma è già sopravvissuto a due spaventosi massacri. Due anni prima la sua famiglia d'origine è stata sterminata; da poco, una misteriosa e spietata mano omicida gli ha strappato anche i genitori adottivi... Ma per Teddy non sembra esistere un posto sicuro e la morte varca anche l'altro cancello del college...


In questo libro mi è sembrato che una delle caratteristiche che accomunano tutti i romanzi della serie sia stata portata all'eccesso: niente e nessuno è come sembra! Arrivata alle pagine finali, infatti, nel clou dell'azione, ho avuto la sensazione di non riuscire più a orientarmi tra i buoni e i cattivi. Grazie a questo dettaglio però, l'attenzione rimane alta ed è necessario andare avanti per arrivare a districarsi e scoprire la soluzione.
Mi è piaciuta molto l'ambientazione nel college di Eversong, il ritorno all'interazione tra Jane Rizzoli e Maura Isles che in molti volumi precedenti mi è mancata e la freschezza della scrittura dell'autrice, sempre estremamente coinvolgente.
Mi ha colpita il personaggio di Claire, una ragazza che si trova, suo malgrado, in una situazione personale molto strana e deve imparare a convivere con una caratteristica fisica e psicologica decisamente particolare. La sensibilità con la quale il suo dolore viene descritto è molto delicata e ho apprezzato l'evoluzione della sua storia.
Mi dispiace essere arrivata quasi alla fine della saga!
Voto: 4/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (10)

giovedì 14 dicembre 2017

[Libri] La fenice rossa di Tess Gerritsen




Titolo: La fenice rossa
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Brossura
Pagine: 334
ISBN: 9788850242757

La sconosciuta che giace sul tavolo settorio dell'anatomopatologa Maura Isles è molto giovane. E molto bella. È stata ritrovata sul tetto di un edificio nella Chinatown di Boston. Qualcuno le ha sparato un colpo di pistola, poi le ha mozzato una mano. La scoperta più inquietante però è che sul corpo della vittima viene ritrovato un misterioso capello argentato di cui non si riesce a capire la provenienza. Inizia così per l'ispettore Jane Rizzoli una difficile indagine. Unico elemento in suo possesso il fatto che l'edificio dov'è stata ritrovata la ragazza diciannove anni prima ospitava un ristorante cinese, La Fenice rossa, teatro di una strage. Il cuoco aveva ucciso quattro clienti e si era suicidato. Una carneficina attribuita a un attimo di follia. Ma qualcuno, evidentemente, non sembra pensarla così. Qualcuno venuto dal passato e pronto a tutto pur di ristabilire la verità, anche a uccidere...


Dopo tanti libri, ho apprezzato la capacità dell'autrice di inventare sempre nuovi scenari, non risultare mai banale e creare intrecci che riescono a stupire il lettore. Inoltre, mi è piaciuto molto che per l'ambientazione di questa storia si sia basata su antiche leggende cinesi narrate dalla madre.
Purtroppo  ho notato la quasi totale mancanza di Maura Isles e ne sono rimasta delusa visto che il suo personaggio mi piace molto ed è sicuramente un valore aggiunto a tutta l'opera. Altra nota di demerito è il personaggio dell'ispettore Tam, apparso all'improvviso e davvero troppo sospetto: è troppo facile fare un collegamento con quanto descritto, togliendo parte della suspense.
Resta comunque indiscussa la bravura della Gerritsen nella scrittura, semplice, veloce e coinvolgente. Le pagine scorrono senza rendersene conto e un po' mi dispiace di essere quasi arrivata alla fine di tutta le serie.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (9)

martedì 12 dicembre 2017

[Libri] Ci vediamo un giorno di questi di Federica Bosco




Titolo: Ci vediamo un giorno di questi
Autore: Federica Bosco
Editore: Garzanti
Formato: eBook
Pagine: 304
ISBN: 9788811148746

A volte per far nascere un'amicizia senza fine basta un biscotto condiviso nel cortile della scuola. Così è stato per Ludovica e Caterina, che da quel giorno sono diventate come sorelle. Sorelle che non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. Caterina è un vulcano di energia, non conosce cosa sia la paura. Per Ludovica la paura è una parola tatuata a fuoco nella sua vita e sul suo cuore. Nessuno spazio per il rischio, solo scelte sempre uguali. Anno dopo anno, mentre Caterina trascina Ludovica alle feste, lei cerca di introdurre un po' di responsabilità nei giorni dell'amica dominati dal caos. Un'equazione perfetta. Un'unione senza ombre dall'infanzia alla maturità, attraverso l'adolescenza, fino a giungere a quel punto della vita in cui Ludovica si rende conto che la sua vita è impacchettata e precisa come un trolley della Ryanair, per evitare sorprese al check-in, un muro costruito meticolosamente che la protegge dagli urti della vita: lavoro in banca, fidanzato storico, niente figli, nel tentativo di arginare le onde. Eppure non esiste un muro così alto da proteggerci dalle curve del destino. Dalla vita che a volte fortifica, distrugge, cambia. E, inaspettatamente, travolge. Dopo un'esistenza passata da Ludovica a vivere della luce emanata dalla vitalità di Caterina, ora è quest'ultima che ha bisogno di lei. Ora è Caterina a chiederle il regalo più grande. Quello di slacciare le funi che saldano la barca al porto e lasciarsi andare al mare aperto, dove tutto è pericoloso, inatteso, imprevisto. Ma inevitabilmente sorprendente.


Negli ultimi anni ho letto molti libri dell'autrice e conosco la sua bravura nello spaziare fra vari generi letterari senza eccedere e riuscendo a costruire storie che fanno ridere, riflettere e emozionare, non mi aspettavo però di trovarmi di fronte ad un'opera di questo tenore e sono rimasta piacevolmente colpita.
Il libro racconta una bellissima storia di amore e amicizia, un percorso di sorellanza tra due donne che si sono scelte e rincorse per tutta la vita, che hanno passato alti e bassi, si sono perse e poi ritrovate, ma hanno sempre mantenuto inalterato il filo invisibile che le lega.
Ammetto che all'inizio le due protagoniste mi sono sembrate un po' antipatiche: soprattutto Ludo con le sue manie di perfezione, il suo voler sempre controllare tutto e la sua paura di andare oltre la comfort zone del suo lavoro ordinario, la sua casa immacolata e la sua solitudine imposta e cercata. Dall'altra parte Cate si è sembrata "troppo", sempre attiva, alla ricerca di nuove esperienze, amica di tutti. Scorrendo le pagine, però, mi sono ritrovata a far parte della loro quotidianità e dei loro problemi, assistendo a due avvenimenti che sconvolgono la loro vita e che portano le due a salvarsi a vicenda. A sorpresa, ho apprezzato il percorso di crescita di Ludovica, la sua forza nell'uscire allo scoperto anche se, unica nota dolente per me nella lettura, il suo finale mi è sembrato troppo veloce.
La tristezza che traspare dalle pagine è quella dell'autrice, quello che succede (e chi il dramma raccontato, purtroppo, lo ha vissuto in famiglia sa già come andrà a finire) si confonde e si fonde con la sua storia personale come traspare chiaro dalle sue parole a fine libro, la storia assume un altro significato, prende il volto della malinconia e del rimpianto e vuole essere un insegnamento per tutti, soprattutto per i fortunati che hanno il dono di poter vivere un rapporto simile.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: obiettivo 11 - leggi un libro di un'autrice italiana vivente
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Israele - leggete un romanzo che abbia i colori della bandiera israeliana in copertina (blu e bianco)

sabato 9 dicembre 2017

[Libri] Il silenzio del ghiaccio di Tess Gerritsen




Titolo: Il silenzio del ghiaccio
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Brossura
Pagine: 346
ISBN: 9788850242740

Doveva essere un tranquillo weekend in montagna per Maura Isles, per staccare un po' dal suo lavoro di anatomopatologa e per dimenticare un amore impossibile. E invece tutto sembra andare storto. La neve scende fitta, la stradina di montagna diventa indistinguibile, navigatore e cellulare smettono di funzionare. Basta un attimo perché l'auto esca di strada. Sopravvissuta all'incidente, Maura si addentra nel nulla per cercare soccorso. Quello che trova, però, ha l'odore inconfondibile della morte... Se per Maura sta per cominciare il peggiore degli incubi, per Jane Rizzoli, detective della polizia di Boston, sta per iniziare la caccia. Perché nonostante Maura sia scomparsa, nonostante le prove evidenti di un destino terribile, Jane non è disposta ad arrendersi. A costo di scoperchiare un segreto orribile e letale.


Questo libro è molto diverso dai precedenti della serie, l'ambientazione è nuova visto che si allontana dalle strade di Boston alle quali siamo abituati per spostarsi in piena montagna e la protagonista assoluta della vicenda diventa Maura, che si trova ad affrontare una situazione inaspettata.
Per almeno due terzi del racconto ho provato una sensazione crescente di angoscia che, se all'inizio mi è sembrata adatta alla tipologia di libro che stavo leggendo, andando avanti è diventata eccessiva, tanto da spingermi a velocizzare la lettura (che comunque, come in tutti le opere dell'autrice, è sempre molto scorrevole) per arrivare alla conclusione. Personalmente preferisco le vicende ambientate in città, dove le due protagoniste sono ben posizionate nei loro luoghi di lavoro, senza digressioni.
Inoltre, non mi è piaciuto come i personaggi affiancati alla dottoressa Isles spariscano di colpo senza ulteriori accenni, ho invece trovato simpatico e interessante Rat, sono sicura che il suo rapporto con Maura ci riserverà delle sorprese nei prossimi volumi della saga.
Voto: 3/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (8)

giovedì 7 dicembre 2017

[Libri] Madame X di Tess Gerritsen




Titolo: Madame X
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Brossura
Pagine: 334
ISBN: 9788850240548

Questa non sarà un'autopsia di routine. L'anatomopatologa Maura Isles ne è certa. Ad attenderla, all'ospedale, c’è una ressa di giornalisti. E, soprattutto, c'è lei: Madame X, coperta interamente da bende di lino impregnate di resina, che risalgono a duemila anni prima. I suoi organi interni sono stati asportati, solo il cuore è rimasto al suo posto, perché è lì che gli antichi egizi credevano risiedesse l'intelligenza. Madame X infatti è una mummia, ritrovata per caso negli scantinati di un museo. Quando, scansione dopo scansione, la TAC arriva alle gambe, Maura scorge qualcosa di impossibile. Un piccolo dettaglio che trasformerà definitivamente quell'autopsia a scopo archeologico in qualcosa di molto più sinistro e inquietante...


Mi è piaciuto tantissimo l'argomento che ha ispirato la trama di questo settimo capitolo della serie, l'egittologia mi ha sempre ammaliata e ritrovarmi in un'ambientazione che si muove tra scavi e musei è stato affascinante.
Rispetto a quanto riscontrato in tutti i libri precedenti, però, ho trovato la trama più piatta, i nuovi personaggi introdotti non mi sono sembrati così interessanti come era invece capitato in passato. In particolare, il personaggio di Josephine non è attraente come dovrebbe, ho continuato a sospettare di lei per tutte le pagine e alla fine non mi ha proprio convinta. Mi sono piaciute, invece, Jane e Maura, anche se da quest'ultima mi sarei aspettata qualcosa di più riguardo alla sua storia d'amore.
Purtroppo anche i colpi di scena che, come sempre, sono presenti, diventano quasi prevedibili e non sono così coinvolgenti come dovrebbero.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: autrici straniere (7)

martedì 5 dicembre 2017

[Libri] Assassinio sull'Orient Express di Agatha Christie




Titolo: Assassinio sull'Orient Express
Autore: Agatha Christie
Editore: Mondadori
Formato: Tascabile economico
Pagine: 191
ISBN: A000127064

L'Orient-Express, il famoso treno che congiunge Parigi con Istanbul, è costretto ad una sosta forzata, bloccato dalla neve. A bordo qualcuno ne approfitta per compiere un efferato delitto, ma, sfortunatamente per l'assassino, tra i passeggeri c'è anche il famoso investigatore belga Hercule Poirot, al quale verranno affidate le indagini. Poirot, in effetti, risolverà il caso, non prima, però, di essersi imbattuto in una sensazionale sorpresa.


Il libro è un classico dei gialli, scritto dall'autrice più famosa del genere e, abituata ai thriller moderni, ho subito notato come la storia venga descritta con semplicità, senza colpi di scena e grandi stravolgimenti, senza togliere nulla alla narrazione e, anzi, spingendo il lettore ad andare avanti e portandolo a ragionare sull'enigma che ha di fronte.
Il protagonista Poirot è molto sui generis, particolare, imprevedibile e astuto. Lo stile narrativo è veloce, i capitoli si susseguono numerosi e, grazie alla loro divisione, la trama procede in modo lineare e chiaro.
Le indagini vengono descritte con un metodo empirico, senza lasciare adito a dubbi o digressioni, però i personaggi appaiono distanti ed è molto difficile creare una connessione e provare empatia.
Nonostante la continua ricerca del colpevole, si finisce col non capire chi sia e cosa sia veramente successo, arrivando a non riuscire a sospettare di alcun nome e, di conseguenza, a sospettare di tutti! La soluzione è bizzarra, una volta letta appare quasi ovvia ma proprio per questo, difficile da indovinare.

Voto: 4,5/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: copertina gialla - leggi un libro con la copertina prevalentemente gialla
The Hunting Word Challenge: treno (ricollegata e in copertina)
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Giamaica - leggete un romanzo dal quale è stato tratto un film

sabato 2 dicembre 2017

[Libri] Confusione di Elizabeth Jane Howard




Titolo: Confusione
Autore: Elizabeth Jane Howard
Editore: Fazi
Formato: eBook
Pagine: 526
ISBN: 9788893250825

È il 1942: da quando abbiamo salutato i Cazalet per l'ultima volta è trascorso un anno. I raid aerei e il razionamento del cibo sono sempre all'ordine del giorno, eppure qualcosa comincia a smuoversi: per le giovani Cazalet la lunga attesa è finita e finalmente Louise, Polly e Clary fanno il loro ingresso nel mondo. Quella che le aspetta è una vita nuova, più moderna e con libertà inedite, soprattutto per le donne. Le cugine si avviano su strade disparate, tutte sospese tra la vecchia morale vittoriana del sacrificio e un costume nuovo, più disinvolto, in cui le donne lavorano e vivono la loro vita amorosa e sessuale senza troppe complicazioni. Mentre Louise si imbarca in un matrimonio prestigioso ma claustrofobico, sul quale incombe l'ingombrante presenza della suocera, Polly e Clary lasciano finalmente le mura di Home Place per trasferirsi a Londra e fare i loro primi passi nell'agognata età adulta, che si rivela ingarbugliata ma appagante. Per quanto riguarda il resto del clan, fra nascite, perdite, matrimoni che vanno in frantumi e relazioni clandestine che si moltiplicano, i Cazalet vanno avanti a testa alta e labbra serrate, sognando, insieme ai loro amici e ai loro amanti, la fine della guerra.


Il libro si apre con un avvenimento particolarmente doloroso, mi ha colpita molto la delicatezza con la quale l'autrice sia riuscita a descrivere la perdita di uno dei personaggi principali (e uno di quelli che avevo apprezzato di più finora).
Questo terzo capitolo della saga è dedicato principalmente alle tre ragazze Cazalet, che finalmente stanno crescendo e affrontano un mondo sconvolto dalla guerra in pieno svolgimento. Mi è piaciuta molto Polly con il suo modo di affrontare la situazione e cercare di andare avanti nonostante tutto; Louise mi ha fatto tenerezza con il suo cercare comunque di inseguire i sogni anche se le cose attorno a lei stanno prendendo una piega nettamente diversa: le persone che si ritrova accanto sono perfide e meschine e spero che riuscirà a rendersene conto prima che sia troppo tardi. Di Clary ho invece apprezzato la tenacia e il non volersi arrendere.
Il personaggio che mi è piaciuto di più e che ho enormemente rivalutato è però quello di Zoe. L'ho trovata molto maturata rispetto ai primi volumi e ha ribaltato il giudizio negativo che avevo su di lei.
Così come nei capitoli precedenti non ci sono grandi colpi di scena o stravolgimenti ma il lettore è incuriosito ad andare avanti e scoprire cosa accadrà nelle vite di personaggi che ormai sono diventati di famiglia. L'unica "sorpresa" finale non mi è arrivata tale in quanto ho avuto per tutto il libro la sensazione che le cose sarebbero andate così, ora sono curiosa di scoprire come questo cambiamento si inserirà nella vita dei protagonisti.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: serie proposta - Saga dei Cazalet (3)