mercoledì 28 febbraio 2018

[Libri] Nel profondo della foresta di Holly Black


Titolo: Nel profondo della foresta
Autore: Holly Black
Editore: Mondadori
Formato: Copertina rigida
Pagine: 243
ISBN: 9788804674801

Hazel e il fratello Ben sono cresciuti a Fairfold, una piccola città dove, da tempo, gli umani hanno imparato a convivere pacificamente con le creature fatate della vicina foresta. Un posto diventato meta di tanti turisti curiosi, attratti dalle magie che qui hanno luogo ma in particolare dal ragazzo con le corna che riposa dentro una bara di vetro, la meraviglia più grande di tutte. Affascinati fin da bambini da questa presenza misteriosa, Hazel e Ben hanno provato più e più volte a immaginarne la storia. Nelle loro fantasie il giovane era a volte un principe dal cuore nobile e dalla natura buona e generosa, e altre un essere crudele e spietato. Ora che è cresciuta, però, Hazel pensa che sia arrivato il momento di accantonare tutte quelle fantasie infantili accettando il fatto che, per quanto lo abbia desiderato a lungo con tutta se stessa, il ragazzo con le corna non si sveglierà mai. Un giorno, però, quello che sembrava impossibile accade... sconvolgendo la vita della ragazza, di suo fratello e della loro città.


Già dalle prime pagine, questo libro appare intriso di miti, leggende e figure folkloristiche.  L'ambientazione è particolare e, per me, nuova: la cittadina di Faifold è una sorta di territorio di confine fra realtà e fantasia, dove umani e creature magiche sono costretti a una convivenza forzata basata su equilibri precari e regole molto strane. Ovviamente, il lato più affascinante è il mondo della foresta, cupo e misterioso ma, allo stesso tempo, ricco di attrattiva per la moltitudine di creature che vi troviamo, ognuna ben diversa dall'altra. 
La trama è surreale, tutto quello che pensiamo di aver intuito viene costantemente stravolto, bene e male si alternano e tutti i personaggi sono a cavallo dei due universi, spesso in modo (troppo) confusionario. Proprio per questo, nonostante abbia delle enormi potenzialità, purtroppo la storia non è riuscita a conquistarmi completamente.
Il volume non è lunghissimo e lo stile di scrittura dell'autrice è scorrevole, ma ho trovato la lettura piuttosto lenta per le tante situazioni e i tanti personaggi presentati che, nella maggior parte dei casi, appaiono per poche righe senza venire approfonditi, se non con una sommaria descrizione fisica.
Anche con i protagonisti non è scoccata la scintilla: all'inizio del libro Hazel mi ha annoiata, andando avanti con la pagine, passando a scene più movimentate, è migliorata ma non a sufficienza da farmi provare empatia. Riconosco però la bravura dell'autrice nello sviluppare il suo colpo di scena, ben strutturato e difficilmente intuibile. Ho trovato bella e delicata la storia di Ben ma, più che i singoli fratelli, ho apprezzato il loro legame profondo. Mi è invece piaciuto molto Jack: la sua condizione di changeling, metà umano e metà magico, lo rende preda di un costante conflitto interiore, interessantissimo da leggere e spunto per tante riflessioni.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei: azzurro
Tutti a Hogwarts con le 3 Ciambelle: Tassorosso - Lumaclub - Pubblicato nel 2017

lunedì 26 febbraio 2018

[Ricetta] Biscotti all'avena e cioccolato

Questi biscottini mi hanno conquistata dal primo assaggio e li ho già preparati due volte nel giro di pochi giorni! 
Per la prima infornata ho provato la ricetta di Chiarapassion che prevede il burro nell'impasto, poi ho voluto sperimentare anche la versione light di Dolci senza burro
Quella che segue è la mia ricetta leggermente rivista: non ho tritato i fiocchi d'avena ma ho utilizzato la versione per porridge al microonde in modo da averli già sminuzzati, ho usato farina d'avena e ho saltato il passaggio che prevede di spalmare i biscotti di cioccolato e accoppiarli.


INGREDIENTI:
300 gr di fiocchi d'avena
1 cucchiaio di farina d'avena integrale
1 cucchiaino di lievito per dolci in polvere
50 gr di olio di semi di mais
1 uovo
80 gr di zucchero di canna
50 gr di scaglie di cioccolato fondente

Con la frusta elettrica ho montato l'uovo e lo zucchero, quindi ho aggiunto la farina e il lievito.
In una ciotola ho versato i fiocchi d'avena, l'olio e Mielbio e ho amalgamato bene. Li ho uniti all'altro composto e, in ultimo, ho aggiunto anche le scaglie di cioccolato, mescolando bene.
Con le mani umide ho formato i biscotti cercando di compattarli e schiacciarli e li ho disposti in una teglia rivestita di carta forno. 
Ho cotto in forno già caldo a 170° per circa 10-15 minuti, fino a doratura.

domenica 25 febbraio 2018

[Libri] I love Tokyo di La Pina


Titolo: I love Tokyo
Autore: La Pina
Editore: Vallardi
Formato: eBook
Pagine: 275
ISBN: 9788869874437

«I love Tokyo è una canzone d'amore. L'amore mio per il Giappone e per questa città in particolare. Mettere piede a Tokyo è un flash, perché è come entrare nei cartoni animati che guardavamo da piccoli. Le divise alla marinaretta, i dolcetti, le scritte fluo, le ragazze carine, i ragazzi timidi... È tutto esattamente così! Sono stata in Giappone quarantatré volte. Ho deciso di scrivere questo libro perché in questi anni ho fatto da madrina ai viaggi di amici e amiche. Ho disegnato loro centinaia di mappe sui tovaglioli dei ristoranti, ho consigliato dove fare shopping, indicato le strade dove perdersi, i parchi dove riposarsi e, stremata all'idea di dover continuare a farlo, ho detto 'Ok, lo faccio una volta per tutte!'. Ma l'ho fatto anche per me. Per dare un ordine, anche se mio, a tutto quello che questo posto mi ha dato. E poi perché Tokyo se lo merita. Più di Tokyo amo solo Emi, mio marito. A lui ho chiesto di comporre la musica per questa canzone d'amore. Con I love Tokyo potrete organizzare il vostro primo viaggio, visitare la città senza muovervi dal divano o ritornarci, ricordarla, rivedere sotto altri punti di vista questa meravigliosa capitale asiatica. Vi chiedo solo una cosa: trattatemela bene e amatela come la amo io. I love Tokyo!» La Pina


Questo libro è, allo stesso tempo, un diario di viaggio e una guida e l'ho trovato meglio di quanto mi aspettassi: a sorpresa, infatti, ho scoperto una sorta di autobiografia nella quale La Pina ricorda anche i viaggi della sua infanzia con la famiglia.
Lo stile di scrittura fresco e diretto è gradevolissimo e, oltre a rendere la lettura estremamente scorrevole (si impiegano davvero una manciata di ore a terminare il volume), si viene catapultati in una cultura per noi completamente nuova e diversa.
L'autrice non si limita a descrivere i posti, dare suggerimenti sui negozi da visitare, i piatti da assaggiare e le tipologie di hotel dove soggiornare ma racconta le sue esperienze personali a Tokyo e ci porta alla scoperta dei luoghi nascosti, delle esperienze più particolari che difficilmente sarebbero indicate nelle tradizionali guide di viaggi, arricchendo il testo di aneddoti, consigli e dritte che soltanto chi conosce e ama la città come lei può sapere.
Grazie ai contributi di amici esperti scopriamo, a ogni capitolo, qualche curiosità su tutti gli aspetti della vita giapponese, impariamo dei termini semplici ma utili e, via via, senza rendercene conto, iniziamo a sognare anche il nostro viaggio.
Mi sono piaciute molte le brevi parentesi dove Emiliano racconta in prima persona le esperienze vissute, a partire da neofita fino ad arrivare a esperto viaggiatore consolidato. Simpaticissima e molto azzeccata anche l'idea di rendere il libro interattivo, attraverso i tanti QR code disseminati tra le pagine è possibile, infatti, smartphone alla mano, ascoltare una colonna sonora di accompagnamento alla lettura e visionare filmati girati nei luoghi e nelle situazioni descritte, potendo così non soltanto immaginare quello che stiamo leggendo, ma riuscendo a viverlo con i propri occhi, immersi in una realtà totalmente opposta alla nostra.
Per me che non ho mai avuto il piacere di visitare il Giappone questo volume ha rappresentato una bella rivelazione che mi ha fatto venire voglia di preparare le valigie e mi ha dato tanti consigli utili a evitare errori banali, sicuramente un testo da portare con sé se si è deciso di partire o, come nel mio caso, da leggere per evadere, almeno con la mente, dalla propria quotidianità.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Visual Challenge: bonus (occhiali, libro, macchina, bottiglia)
Di che colore sei?: verde - leggi un libro scritto da un autore/autrice italiano/a

giovedì 22 febbraio 2018

[Libri] E le stelle non stanno a guardare di Loredana Limone


Titolo: E le stelle non stanno a guardare
Autore: Loredana Limone
Editore: Salani
Formato: eBook
Pagine: 316
ISBN: 9788867158256

Tanti sono gli avvenimenti che scombussolano le giornate di Borgo Propizio e dei suoi numerosi protagonisti, come la sempreverde zia Letizia, indaffarata a gestire la latteria insieme a Belinda, nipote acidina; le due sorelle Mariolina e Marietta, con il loro teatrino di litigi e riappacificazioni; l'amabile Ruggero, rozzo-che-piace; Dora, più pettegola che giornalaia; il maresciallo capo Bartolomeo Saltalamacchia... Con a capo il sindaco Rondinella, il paese sfoggia una nuova zelante giunta, il cui assessore alla Cultura, il nevrotico professor Tranquillo Conforti, incarica Ornella di organizzare un evento per l'inaugurazione della biblioteca. Sì, perché il paese ora vuole la sua biblioteca civica. E dovrà essere un evento speciale, o meglio spaziale, addirittura un festival letterario, sotto le luccicanti e propizie stelle del borgo. Be', non sempre propizie. Le chiacchiere ricominciano il giorno in cui giunge Antonia, una forestiera dai boccoli ramati, che porta un misterioso bagaglio interiore. Scappando da se stessa, è alla ricerca di un luogo dove curare l'anima, tanto da decidere che lì organizzerà la propria vendetta d'amore. Una vendetta contro chi? E perché? Quale che sia il motivo, è un piatto che andrà servito freddo. Ma Antonia non sa che Borgo Propizio ha il dono di cambiare la vita di coloro che varcano la sue mura merlate.


Sono stata felicissima di tornare a Borgo Propizio, le sue viuzze infondono, come sempre, un'aria di quotidianità e pacatezza, anche nel periodo descritto in questo volume, quando diventa protagonista di un festival letterario. Le descrizioni del centro, delle attività e degli abitanti riescono a trasportare il lettore nel paesino e fanno davvero venire voglia di trasferirsi!
Nel primo volume avevo particolarmente apprezzato Belinda, ma stavolta mi è risultata un po' antipatica, poco incline a relazionarsi e assurda nella maggior parte dei comportamenti, quasi una regressione dopo i grandissimi passi avanti fatti con l'apertura della latteria.
Ho trovato sottotono anche Cesare, Claudia, Ruggero e Mariolina ma, con grandissima sorpresa, ho scoperto Ornella, una donna tenace, pratica e concreta, che è riuscita a risollevarsi da tutte le difficoltà che le vita le ha messo davanti.
Il personaggio che mi è piaciuto di più di tutto il libro è stata però la ziaccia Letizia. La sua arguzia, la saggezza con la quale affronta ogni cosa e il suo spirito giovanile sempre alla ricerca di novità mi hanno conquistata molto più che nello scorso capitolo della serie. Il "rapporto" con il suo Francesco, poi, è descritto in un modo talmente delicato e nostalgico che non ho potuto fare a meno di provare una forte tenerezza nei suoi confronti.
Purtroppo ho trovato debole tutta la parte riguardante Antonia, mi è piaciuta l'idea ma, pur inserendosi nella trama principale, non ha attirato la mia attenzione come pensavo e mi aspettavo che accadesse.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Di che colore sei?: verde - leggi un libro scritto da un autore/autrice italiano/a
Visual Challenge: casa

martedì 20 febbraio 2018

[Libri] Incontro reale di Emma Chase


Titolo: Incontro reale
Autore: Emma Chase
Editore: Newton Compton
Formato: eBook
Pagine: 264
ISBN: 9788822718563

Il principe Henry John Edgar Thomas Pembrook, fratello minore dell'erede al trono di Wessco, non si è mai dovuto preoccupare di nulla in vita sua. Almeno finché il destino non gli ha giocato uno scherzo, e si è ritrovato improvvisamente a essere lui il prossimo in linea di successione per la corona, con tutte le responsabilità che ciò comporta. Prima di dire definitivamente addio al suo passato di donnaiolo, Henry decide di prendere parte a un reality show in edizione "regale": le concorrenti sono le più belle sangue-blu di tutto il mondo, ma solo una di loro, quella che farà breccia nel cuore del principe, vincerà la tiara di diamanti. Ma tra tutte è una ragazza tranquilla – con la voce di un angelo e un corpo che farebbe venire pensieri impuri persino a un santo – a catturare la sua attenzione, con la sua bellezza autentica, la sua forza d'animo e il suo sfacciato umorismo. Se intende correggere i propri difetti per conquistarla, Henry dovrà lottare per imparare il vero significato di dovere, onore e, più di ogni altra cosa, amore.


Ho letto questo libro subito dopo il primo volume della serie e penso che questo, ai miei occhi, l'abbia penalizzato. Ho trovato, infatti, troppe somiglianze nella storia, sia per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi (maschili soprattutto), sia a livello di trama.
La narrazione si concentra su Henry, il secondogenito della casa reale di Wessco che, come già suo fratello, deve mettere la testa a posto e trovare la moglie perfetta. Anche in questo caso il ragazzo ha un carattere particolare e poco simpatico, ma nel confronto è quello che mi è piaciuto di più: pur essendo uno sbruffone che spesso sfrutta la sua posizione sociale, ha un passato che in parte riesce a giustificare le sue azioni.
Sarah, la protagonista, incarna la classica ragazza acqua e sapone che si rivela in realtà bellissima e che, di colpo, scopre tutte le sue capacità amatorie, passando da un estremo all'altro. Questa evoluzione mi è sembrata un po' banale, ma del suo personaggio mi hanno colpita le continue citazioni letterarie: questo espediente non è nuovo ma è un dettaglio che personalmente apprezzo molto e, se le opere sono ben selezionate, fanno guadagnare parecchi punti alla lettura! Dal punto di vista femminile mi è invece piaciuta la crescita caratteriale di Penny che all'inizio appariva una svampita desiderosa di apparire e, invece, si è rivelata giudiziosa e concreta.
Rispetto al suo predecessore, in questo libro ho apprezzato maggiormente l'originalità della trama: l'idea di inserire un reality regale mi è sembrata nuova e diversa e mi è piaciuta, anche se poteva essere sfruttata meglio, visto che viene relegata in secondo piano quando l'attenzione si sposta e si concentra quasi esclusivamente sulla coppia.
L'ambientazione limitata, unita a una scrittura semplice e fluida, così come l'alternanza dei capitoli con i due differenti punti di vista, rendono questo volume velocissimo da leggere. Avrei preferito che ci fosse una presenza maggiore dei personaggi secondari e, magari, un finale meno scontato ma nel complesso è una bella storia d'amore che, per qualche ora, riesce a portarci in un mondo diverso dalla nostra quotidianità.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei?: rosa - leggi un libro recensito da una di noi due
Visual Challenge: diadema

domenica 18 febbraio 2018

[Libri] Amore reale di Emma Chase


Titolo: Amore reale
Autore: Emma Chase
Editore: Newton Compton
Formato: eBook
Pagine: 311
ISBN: 9788822707550

Nicholas Arthur Frederick Edward Pembrook, principe di Wessco, detto "Sua Bollente Altezza", è un uomo affascinante e sfacciatamente arrogante. Come biasimarlo: è difficile essere modesti quando tutti si sperticano in continue genuflessioni al tuo passaggio. Ma, in una gelida notte a Manhattan, il principe incontra una ragazza bellissima dai capelli scuri che non si inchina davanti a lui. Anzi, gli lancia addirittura una torta in faccia... Uscire con un principe non è proprio tra le cose che la giovane cameriera Olivia Hammond si aspettava potessero accaderle. Le smorfie di disprezzo sul volto della regina madre, l'accanimento dei paparazzi e il diffondersi a macchia d'olio di gossip di ogni tipo sgomenterebbero chiunque. Ma agli occhi di Olivia, Nicholas, tolta la corona, è un uomo affascinante, uno per cui vale la pena lottare. Nicholas dovrà decidere se piegarsi alle convenzioni e diventare il re che la sua famiglia si aspetta che sia, o restare l'uomo che sente di essere e amare Olivia per sempre.


Questo libro presenta tutte le caratteristiche di un buon romance ma ho trovato la trama un po' banale. La storia è la classica favola nella quale una moderna Cenerentola in difficoltà finanziarie riesce a conquistare il bel principe erede al trono.
Ho apprezzato molto l'ambientazione moderna e il personaggio di Olivia. Mi è piaciuta la sua grinta, il modo in cui si pone nei confronti di Nicholas e - onore all'autrice e alle sue capacità descrittive - durante la preparazione delle sue famose torte, mi è quasi sembrato di sentirne il profumo! Simpatica anche la parte ambientata a palazzo: permette a noi lettori di sognare una vita completamente diversa ma spinge anche a riflettere su tanti doveri fisici e morali, anche se i riferimenti ai fatti di cronaca delle vere monarchie sono evidenti e poco fantasiosi.
Boccio invece il protagonista maschile, troppo arrogante e supponente, i suoi comportamenti mi hanno continuamente irritata. Dei personaggi secondari mi hanno colpita positivamente Franny e Simon e devo confessare che, sinceramente, ho preferito la loro coppia a quella principale.
Nonostante immaginassi gran parte della trama, e non ho avuto modo di ricredermi, la prima parte mi è piaciuta molto, quando però sono iniziate le scene di sesso l'interesse è iniziato a scemare. Troppe, troppo lunghe e tutte simili, ho resistito a fatica dal saltare intere pagine di lettura.
Penso che lo spunto sia buono ma ho avuto la sensazione che l'autrice si sia un po' adagiata sul classico e sul sicuro, la storia avrebbe potuto essere gestita meglio e presentare elementi più innovativi.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei?: rosa - leggi il primo libro di una serie
Visual Challenge: diadema

giovedì 15 febbraio 2018

[Libri] Cinder di Marissa Meyer


Titolo: Cinder
Autore: Marissa Meyer
Editore: Mondadori
Formato: eBook
Pagine: 305
ISBN: 9788852023712

Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.


Il retelling è un genere che mi ha sempre affascinata, questa è stata la mia prima esperienza ed è stata decisamente positiva!
Penso che non sia semplice riuscire a coniugare gli elementi delle favole classiche che fanno parte del bagaglio culturale di tutti con novità e elementi che riescano a sorprendere il lettore, in questo senso Cinder mi ha colpita: l'ambientazione infatti mi è piaciuta tantissimo, gli elementi robotici e futuristici inseriti in città che ricalcano i modelli attuali sono ben bilanciati e non creano confusione, la scrittura ricca di dettagli aiuta a focalizzarsi e rende il contesto facile da comprendere. Mi è piaciuta molto anche l'idea di mischiare innovazione con elementi classici come, ad esempio, una famiglia regnante degna delle migliori monarchie moderne. Mi ha fatto riflettere come la malattia della quale veniamo a conoscenza sin dalle prime pagine e che diventa il fulcro attorno al quale si sviluppa tutta la vicenda, si riveli una vera e propria epidemia impossibile da sconfiggere nonostante i grandissimi progressi tecnologici descritti.
La protagonista mi ha conquistata: forte e decisa ma, allo stesso tempo, preda di sofferenze fisiche e psicologiche visto il suo essere cyborg, è mix perfetto che porta facilmente a empatizzare.
Purtroppo ho trovato scontato e prevedibile il colpo di scena, penso che siano stati dati troppi indizi che, se da un lato hanno aiutato a comprendere meglio la trama, dall'altro hanno tolto suspense al resto. L'ultima parte mi è sembrata un po' confusionaria e mi aspettavo una conclusione più definita, invece la storia lasciata in sospeso mi ha leggermente delusa, considerando che in generale non amo i finali aperti che quasi obbligano a leggere i volumi successivi.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Di che colore sei?: verde
Visual Challenge: diadema

domenica 11 febbraio 2018

[Libri] Peccato originale. L'innocenza di Tiffany Reisz


Titolo: Peccato originale. L'innocenza
Autore: Tiffany Reisz
Editore: Newton Compton
Formato: eBook
Pagine: 390
ISBN: 9788854156517

Nora Sutherlin, famosa scrittrice di romanzi erotici, è una donna bellissima e un'esperta dominatrice. Il suo ultimo libro, però, è diverso dagli altri: è più serio, più intimo e lei è sicura che diventerà un vero e proprio caso, per questo pretende che a seguirlo sia Zachary Easton, il più esigente ed esperto editor della casa editrice. Zach, abituato a lavorare su ben altro genere di letteratura, accetta solo a una condizione: Nora dovrà riscrivere l'intero romanzo entro un mese e mezzo seguendo alla lettera le sue indicazioni oppure il libro non uscirà. Quelle estenuanti sedute di editing a stretto contatto si rivelano ben presto sfiancanti, ma anche molto eccitanti. E proprio Nora, che pensava di conoscere alla perfezione i propri limiti e la propria soglia massima di sopportazione, dovrà ben presto ricredersi: in un mondo in cui il piacere e il dolore convivono in una voluttuosa unione, è difficile non perdersi...


L'opera appartiene a un genere che leggo raramente e che non rientra nelle mie corde, però mi è piaciuto, ho apprezzato lo stile dell'autrice, semplice ma ricco di dettagli, così come l'idea di inserire una storia nella storia, grazie al libro che la protagonista sta scrivendo.
Il mondo del sadomaso viene descritto senza eccessi e l'idea di scoprirlo attraverso gli occhi di Nora è vincente. Il suo personaggio è l'unico che mi è realmente piaciuto: una ragazza così autorevole e determinata (tanto da assumere un ruolo di primo piano nella sua sfera lavorativa) ma, allo stesso tempo, anche debole e bisognosa di appigli e certezze. Pagina dopo pagina è emersa una donna dalla psicologia complessa e affascinante, personalmente non ho approvato molte delle sue azioni ma le ho trovate perfettamente in linea con il suo passato e, quindi, in un certo senso giustificabili.
Dei personaggi maschili salvo solamente Wesley, tenero e ingenuo ma forte quando occorre, Zach non mi ha colpita sin dall'inizio e, ancora meno, dopo la confessione riguardante il segreto della sua relazione con Grace, in generale mi è sempre sembrato confuso e poco deciso. Mio malgrado, consapevole di andare controcorrente, boccio anche Søren, che ho trovato troppo pieno di sé: il suo atteggiamento di costante superiorità mi ha irritata a ogni sua apparizione nella vicenda. Inoltre, non mi ha proprio convinta l'idea di accostarlo ad una tipologia di "lavoro" così particolare e distante dal suo secondo mondo. Ho avuto la sensazione che l'autrice abbia voluto esagerare intenzionalmente, sorprendendo il lettore con un csolpo di scena inaspettato ma su di me, purtroppo, l'effetto è stato negativo.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei?: rosa
Visual Challenge: piuma

venerdì 9 febbraio 2018

[Libri] Ogni piccola bugia di Alice Feeney


Titolo: Ogni piccola bugia
Autore: Alice Feeney
Editore: Nord
Formato: Copertina rigida
Pagine: 336
ISBN: 9788842929888

Il mondo intorno a lei è fatto solo di suoni, rumori, voci. Ed è grazie a quelle voci frammentarie e confuse che Amber Reynolds capisce di aver avuto un incidente d'auto e di essere in una stanza di ospedale. In coma. Amber non ricorda nulla di quanto le è accaduto, e una domanda la perseguita da subito: com'è possibile? Io non guido quasi mai... Poi, tra quelle voci ne riconosce due, che diventeranno il suo unico contatto con l'esterno. Quelle di suo marito e di sua sorella. Ignari che Amber li possa sentire, i due discutono, litigano, rivelano dettagli e indizi. E lei si rende conto di non potersi fidare. Entrambi hanno qualcosa da nascondere. E, forse, non sono un'ancora di salvezza, bensì un pericolo vicino e insidioso. No, l'unico modo per scoprire cosa le è successo è ricostruire nella sua mente, passo dopo passo, gli eventi dell’ultima settimana, fino al momento dell'«incidente». Ma Amber ha paura. È impotente, in balia di chi le sta intorno. Come l'uomo che si accosta al suo letto la sera, quando gli altri sono andati via. E che le sussurra all'orecchio velate e inquietanti minacce... Amber deve svegliarsi, prima che sia troppo tardi. Perché anche lei ha un segreto da proteggere. Anche lei ha un piano da portare a termine.


Protagonista della vicenda è Amber, una donna nella quale è difficile immedesimarsi, visto che appare particolare e molto strana e il suo atteggiamento sospettoso e pieno di risentimento risulta decisamente antipatico. Non sono da meno gli altri personaggi ma, nonostante questo, una volta iniziato a leggere, è stato impossibile staccarsi dalle pagine!
Lo stile di scrittura dell'autrice mi è piaciuto da subito, l'ho trovato estremamente scorrevole e coinvolgente, inoltre ho apprezzato tantissimo l'espediente di narrare la vicenda dal punto di vista di una donna in coma: non ricordando la maggior parte di quanto accaduto, viene posta sullo stesso piano di noi lettori che, in questo modo, ci ritroviamo catapultati nella storia e parte integrante di essa, vivendola dall'interno.
Utilizzando dei salti temporali tra i capitoli, che si alternano tra Adesso, Prima e Allora, si riesce a creare un filo logico e, mettendo insieme le parti, a ricostruire la storia. O almeno questo è quello che pensiamo di fare, perché improvvisamente cominciano i colpi di scena, numerosi, inaspettati e veramente sconvolgenti. Non si ha il tempo di riflettere su quanto appena scoperto e cercare di trovare una spiegazione che tutto viene nuovamente ribaltato, tanto da arrivare a dubitare di ogni cosa letta fino a quel momento.
Personalmente sono arrivata a sospettare di tutti i personaggi, persino dei più marginali, e la cosa che mi ha colpita di più è che questa sensazione mi è rimasta letteralmente fino alle ultime righe del libro. La conclusione è infatti imprevedibile, perfetta e geniale nella sua particolarità, lascia con una domanda in sospeso e senza parole.
Questo esordio si è rivelato un thriller psicologico riuscitissimo, sicuramente da consigliare, visto che, a distanza di due giorni dalla fine della lettura, ancora continuo a pensare a come, cosa e perché.
Voto: 5/5

Partecipo a:
Tutti a Hogwarts con le tre ciambelle: Tassorosso - Draco Malfoy - cappello parlante

domenica 4 febbraio 2018

[Libri] Hai cambiato la mia vita di Amy Harmon


Titolo: Hai cambiato la mia vita
Autore: Amy Harmon
Editore: Newton Compton
Formato: Copertina rigida
Pagine: 383
ISBN: 9788822700049

Lo trovarono nel cesto della biancheria di una lavanderia a gettoni: aveva solo un paio di ore di vita. Lo chiamarono Moses. Quando dettero la notizia al telegiornale dissero che era il figlio di una tossicodipendente e che avrebbe avuto problemi di salute. Ho sempre immaginato quel "figlio del crack" con una gigantesca crepa che gli correva lungo il corpicino, come se si fosse rotto mentre nasceva. Sapevo che il crack si riferiva a ben altro, ma quell'immagine si cristallizzò nella mia mente. Forse fu questo ad attrarmi fin dall'inizio. È successo tutto prima che io nascessi, e quando incontrai Moses e mia madre mi raccontò la sua storia, era diventata una notizia vecchia e nessuno voleva avere a che fare con lui. La gente ama i bambini, anche i bambini malati. Anche i figli del crack. Ma i bambini poi crescono e diventano ragazzini e poi adolescenti. Nessuno vuole intorno a sé un adolescente incasinato. E Moses era molto incasinato. Ma era anche affascinante, e molto, molto bello. Stare con lui avrebbe cambiato la mia vita in un modo che non potevo immaginare. Forse sarei dovuta rimanere a distanza di sicurezza. Ma non ci sono riuscita. Così è cominciata una storia fatta di dolore e belle promesse, angoscia e guarigione, vita e morte. La nostra storia, una vera storia d'amore.


Titolo e copertina non rendono merito a questo romanzo che, nonostante sia classificato come romance, tocca delle tematiche molto profonde. La storia d'amore che fa da sfondo alla trama è, infatti, soltanto una piccola parte del contenuto, dove spiccano le personalità dei due protagonisti e il loro vissuto. La contrapposizione tra Georgia e Moses è evidente sotto tutti gli aspetti, a partire da quello fisico per finire sul piano caratteriale. La ragazza è tenace, testarda e forte, legata alle tradizioni ma pronta ad andare contro le regole per seguire il suo istinto. Il ragazzo è invece stata additato come "diverso" e "strano" fin dalla nascita, è cresciuto in un ambiente ostile e ha imparato a superare i problemi contando solo su se stesso. La sua crescita mi è piaciuta molto, il suo dono particolare è stato inserito bene nella vicenda, senza risultare esagerato e, anzi, arricchendo la trama.
I capitoli riguardanti Eli sono scritti benissimo, l'autrice è riuscita a creare una forte empatia e quindi ho vissuto quelle pagine con un misto di tenerezza e dolore, soprattutto in alcuni passaggi particolarmente strazianti.
Ho trovato simpatica l'idea delle "cinque cose belle", un espediente semplice ma interessante che ricorre in diversi punti, creando un legame e una continuità nella storia, anche dopo il salto temporale tra "prima" e "dopo".
La parte investigativa è quella che mi è piaciuta meno, probabilmente perché viene messa in secondo piano da quello che accade alla coppia, il nome del colpevole mi era balenato in mente abbastanza presto e non è stata una sorpresa trovare semplicemente conferma. Un po' deludente anche il finale, bello dal punto di vista della trama ma trovo che sarebbe stata più in linea con tutta la vicenda una conclusione senza stravolgimenti eccessivi, seppur pesante dal punto di vista emotivo.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Di che colore sei?: rosa